Arrestato Cochis, ex banda Vallanzasca - Affaritaliani.it

Milano

Arrestato Cochis, ex banda Vallanzasca

L'accusa: estorsioni nel campo delle compravendite immobiliari

Rossano Cochis, detto Nanu, lo storico braccio destro di Renato Vallanzasca, è stato arrestato dagli agenti del commissariato Greco-Turro di Milano. Secondo quanto riporta l'Ansa l'accusa è di estorsioni nel campo delle compravendite immobiliari. L'uomo era stato condannato nel '77 per sequestro di persona a scopo di estorsione, omicidio aggravato, partecipazione a banda armata, plurime rapine e altro, tra cui un'evasione. 

L'inchiesta che ha portato all'arresto di Rossano Cochis e' iniziata nell'inverno scorso. E tutto parte dalla decisione di un giovane siciliano di comprare un appartamento un via della Spiga a Milano, del valore di 2,5 milioni di euro. Il siciliano versa all'agenzia immobiliare un anticipo di 100mila euro. Fin li' tutto bene, ma il giovane, poi, decide di recedere dall'acquisto. Si rende conto che le sue finanze non gli avrebbero mai permesso di comprare quell'appartamento. Chiede la restituzione dell'assegno, come e' suo diritto. Il proprietario dell'appartamento non pone obiezioni. Uno dei proprietari dell'agenzia immobiliare che sta mediando l'acquisto e' di tutt'altro parere e cerca di convincere il giovane ad andare fino in fondo. A questa punto entrato in scena sia Rossano Cochis, che i suoi sodali, Gaetano spera, 62 anni, con precedenti penali per rapina e estorsione, e Siamone Biancardi, 23 anni. I due si fingono avvocati e incontrano il giovane siciliano in un bar di viale Monza e gli chiedono 300mila euro per avere fatto saltare la vendita, minacciando il giovane di ritorsioni sulla sorella e suoi familiari. Il 26 enne decide di denunciare l'accaduto. Ed e' a questo punto che scatta la trappola: il giovane si accorda per consegnare la prima trance dei 300mila euro in una busta rossa in un bar del centro milanese, in via Dei Mercanti. Spera e Biancardi sono stati fermati alla momento della consegna, mentre Cochis, che faceva il palo, e' riuscito a scappare, ma e' stato arrestato nella sua abitazione. Cochis si e' difeso sostenendo che era li' per incontrare una donna per lavoro, ma i video delle telecamere di sorveglianza dicono tutt'altra cosa.








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