Milano

Astaldi rischia il default, M4 Spa: "I lavori vanno avanti"

Acque molto agitate per il gruppo Astaldi, a rischio default: a Milano è socio al 50% del Consorzio MM4 con un contratto dal valore di oltre un miliardo

Astaldi rischia il default: incognita sui lavori della M4 Milano

(IMPRESE-LAVORO.COM) Milano – "Le attività dei cantieri per la realizzazione della M4 stanno proseguendo regolarmente". Nel giorno in cui la Consob tira una mazzata ad Astaldi prolungato il divieto di vendite allo scoperto sul titolo, M4 Spa si prodiga a fornire rassicurazioni sui lavori della nuova linea metro milanese. 

Astaldi detiene il 9,6% della società concessionaria e del 32% del consorzio CMM4 incaricato dei lavori di costruzione e lo scorso 28 settembre ha annunciato la richiesta di concordato preventivo "con riserva" per "salvare" l'azienda dagli effetti della mancata vendita del Terzo Ponte sul Bosforo. La richiesta di concordato preventivo in bianco presentato al Tribunale di Roma da Astaldi “prevede la sospensione dei pagamenti” ai creditori impedendo eventuali atti ingiuntivi. Per S&P “equivale ad un default” e per questa ragione è incorsa in un blocco delle vendite dei titoli in Borsa che durerà fino al termine della seduta del 4 ottobre 2018.

Il secondo gruppo di costruzioni in Italia, quotato in Borsa da oltre 15 anni, sta vivendo una fase difficile che sembra mettere in discussione la continuità aziendale. Astaldi è impegnata in parecchie opere infrastrutturali. A Milano, per i lavori della linea 4 della metropolitana, Astaldi è socio del consorzio MM4, con un contratto dal valore di oltre un miliardo, di cui il 50% riconducibile alla società. Astaldi sta lavorando alla galleria di base del Brennero, alla linea C del metrò di Roma, alla fermata di San Pasquale della linea 6 della metropolitana di Napoli, all’alta velocità ferroviaria tra Napoli e Bari, per la tratta fino a Cancello.

Il sindaco Beppe Sala: "Chiederemo spiegazioni"

“Ad oggi non abbiamo notizie certe”, aveva spiegato il sindaco di Milano Giuseppe Sala. “Quello che faremo in giornata, sia noi che il consorzio M4, è chiedere spiegazioni della situazione per aver la conferma che si vada avanti bene. Il punto è che soprattutto negli ultimi mesi si è proceduto con grande speditezza per recuperare un po’ di tempo perso che si trova quando si scava. Sarebbe un peccato. Al momento l’unica cosa che facciamo è che chiederemo spiegazioni ad Astaldi”. Spiegazioni che sono arrivate.







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