Atm completamente elettrica. La svolta: addio gasolio da ora
Dopo alcuni mesi di lavoro la prima conferenza stampa per la nuova Atm targata Bianchi-Giana
di Fabio Massa
Full electric. Dopo alcuni mesi di lavoro la prima conferenza stampa per la nuova Atm targata Bianchi-Giana, ha l'annuncio con il botto.
IL PRESIDENTE BIANCHI - "La rivoluzione è elettrica - spiega il presidente Bianchi - Il 70 per cento delle nostre corse sono completamente elettriche. Ma il 30 per cento è impressionante: 30 milioni di litri di gasolio, 15mila tonnellate di CO2 all'anno. Atm abilita comportamenti virtuosi e non possiamo dimenticare che il traffico è il responsabile numero uno dell'inquinamento. La nostra non è una dichiarazione d'intenti, ma un piano concreto: abbiamo integrato la nostra politica della qualità con una dichiarazione precisa sulla sostenibilità. Il piano di investimenti a lungo termine è di 2 miliardi di euro. Il sindaco Sala ha firmato a Parigi un accordo che prevedeva l'acquisto di mezzi solo elettrici dal 2025. Noi lo faremo dal 2020. Dal 2030 saremo full electric".
IL SINDACO - "Nelle tante cose che vanno bene a Milano e per cui la nostra città è ammirata, la critica sulla questione ambientale c'è. Le problematiche sono complesse e antiche, ma da quando sono diventato sindaco abbiamo cercato di ascoltare molto la voce della città attraverso i social e tutto il resto. Io ho preso una decisione: quella di allinearmi alle grandi città del mondo. Questa del C40 non è una simpatica congrega di sindaci ma vuol dire credere che al di là delle politiche del singolo paese, sono i sindaci che vivono gli stessi problemi che devono avere il dovere di portare avanti politiche comuni sulle tematiche ambientali. Per questo ho chiesto ad Atm di agire con immediatezza - ha spiegato il sindaco Beppe Sala - Con l'annuncio di oggi la svolta obiettivamente c'è. Si consolida il rapporto in termini di visione strategica tra Comune e Atm. Quando si giudica l'andamento di una città la prima cosa è capire come funzionano i servizi: Atm funziona. Noi stiamo esaminando il futuro rapporto con Atm e il trasporto pubblico locale. Abbiamo prorogato fino ad aprile e siamo alla fine delle riflessione: dobbiamo decidere molto a breve che cosa fare. La mia promessa ai milanesi è che l'efficienza sia l'elemento fondamentale e perché l'Atm sia tutelata nel suo valore".
IL DG GIANA - "Da oggi noi dichiariamo che il diesel è una specie in via d'estinzione, e non abbiamo intenzione di proteggerla. Da domani compreremo solo autobus elettrici o ibridi. Le cifre sono pesantissime: un piano di investimenti da due miliardi di euro e un miliardo dedicata solo al full electric - ha detto il dg Arrigo Giana - Da qui al 2030 sostituiremo 1200 autobus e inizieremo dal 2018. Nel frattempo dovremo ricondizionare tutti i depositi che costudiscono una quota diesel e dovremo farne di più. L'autobus elettrico è un concetto industriale completamente diverso, e impegna risorse e spazi diversi. L'autobus elettrico occupa una volta e mezza rispetto a quello a diesel. Vuol dire che dobbiamo ricondizionare 4 depositi e raddoppiarne uno. I tempi sono strettissimi. Stanno arrivando 25 autobus, a febbraio i primi sulla strada. Dalla seconda metà 2018 completeremo le gare". E ancora: "Vogliamo ascoltare e quindi stiamo programmando che tutti i dirigenti e i funzionari passino alcuni giorni al mese in strada, in mezzo alla gente".
Fabio.massa@affaritaliani.it