Milano

ATM, ecco il nuovo organigramma. Giana-Bianchi varano la riorganizzazione

di Fabio Massa

Qualche mal di pancia c'è stato, come in ogni cambiamento. Ma si può dire che ATM, seppur sotto traccia, sta iniziando a cambiare pelle. Dalle parti di Foro Bonaparte il mantra sembra sempre lo stesso: efficientamento, ottimizzazione delle risorse, valorizzazione dei lavoratori. E anche qualche cambiamento al vertice - come può riferire Affaritaliani.it Milano che pubblica in anteprima il report completo della riorganizzazione di ATM. La logica è quella di ampliare i primi riporti e di far spazio ad aria nuova. A farne le spese sono stati in particolare Alberto Rho, direttore degli affari legali di ATM e Pietro Brunetti, direttore security, sharing e gestione servizi. Per entrambi non c'è stata alcuna sostituzione: nell'ambito della riorganizzazione le due posizioni sono state soppresse. In particolare per Rho, la direzione affari legali è stata separata in tre funzioni tutte con riporto il presidente Luca Bianchi: processi societari, lavoro e altri contenziosi, responsabilità civile. Tutti i primi riporti del direttore generale, Arrigo Giana, sono cambiati con l'eccezione di Risorse Umane e Marketing e dei Sistemi Informativi. In alcuni casi, come Alberto Zorzan, è stato cambiato il nome alla direzione (operations). In altri casi è stato operato uno sdoppiamento: Germana Montroni gestirà Finanza, Assicurazioni (che sono state aggiunte) e Fiscale, mentre Patrizia Samoggia si occuperà del controllo di gestione, contabilità e bilancio. Per quanto riguarda Pietro Brunetti, in Atm Servizi il duo Bianchi-Giana ha proceduto a una razionalizzazione, levando le relazioni con i clienti a un pacchetto spurio che comprendeva anche la security e la sosta. Ora sono tutti settori indipendenti o riassegnati.

fabio.massa@affaritaliani.it








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