Atm, Pisapia boccia Sala: "Un errore l’operazione con Fs"
Pisapia: "Ci sono livelli di continuità che apprezzo e poi c’è una modalità di discontinuità perché la nostra vita è stata diversa"
Atm, Pisapia boccia Sala: "Un errore l’operazione con Fs"
NUOVA OPERAZIONE POLITICA - Si terra' il 4 luglio l'assemblea nazionale delle 'Officine delle idee' che rappresentano di fatto il motore dal basso di Campo Progressista, il movimento guidato da Giuliano Pisapia. E' lo stesso Pisapia - nel corso del Forum AGI 'Viva l'Italia' - a spiegare il percorso del nuovo soggetto politico nato a Milano nel mese di febbraio e 'battezzato' a Roma l'11 marzo con il primo congresso.
Il 4 luglio non e' una data casuale, giorno dell'indipendenza, "ma avra' un significato in piu'" ha sottolineato Pisapia. Per quel giorno le Officine potrebbero essere 600? "Io mi accontenterei di 300" ha risposto Pisapia all'Agi. La citta' della convention, al momento, e' ancora top secret. Ci saranno volti nuovi? "In gran parte sono persone sconosciute ma hanno un anno per poter diventare punto di riferimento" ha sostenuto.
LO STRAPPO - Ma la vera notizia di ieri è lo strappo che si è consumato tra l'ex primo cittadino e il suo successore alla guida di Milano. Giuliano Pisapia infatti, ha preso le distanze da Giuseppe Sala per quanto riguarda il futuro di Atm e lo scontro tra il sindaco e il presidente uscente dell’azienda dei trasporti milanesi, Bruno Rota.
Questa vicenda, secondo Pisapia, è stata un errore. E alla domanda di un giornalista su come Sala stia governando Milano, l’ex sindaco sembra seguire il copione degli ultimi mesi: "Ci sono livelli di continuità che apprezzo e poi c’è una modalità di discontinuità perché la nostra vita è stata diversa. Lui un manager. Io che mi occupo di diritto e di diritti e ho un impegno politico anche se non di professione". Un messaggio meno velato del solito e che tende a prendere le distanza dal Sala.