Milano
Atm, Sala: "Stato e Regione tagliano, noi costretti ad adeguare le tariffe"
Trasporto pubblico milanese, il sindaco di Milano Beppe Sala: "Potenziamento e miglioramento del servizio e spinta verso l'elettrico. Ma tariffe da adeguare"
Atm, Sala: "Stato e Regione tagliano, noi costretti ad adeguare le tariffe"
"Oggi ho incontrato i miei Assessori per discutere dell’evoluzione del trasporto pubblico milanese e della revisione del sistema tariffario. Negli ultimi anni abbiamo fortemente aumentato la dimensione del servizio - più 12milioni di km all’anno - e la sua qualità. Ora dobbiamo guardare avanti". Inizia così il post con il quale su facebook il sindaco di Milano
Alla luce di questo, le principali indicazioni che Sala ha lasciato agli assessori sono: intensificare il contrasto all’evasione; adeguare il sistema tariffario metropolitano sulla base delle ipotesi già discusse;- proteggere e incentivare l’uso quotidiano dei mezzi pubblici mantenendo invariato il prezzo dell’abbonamento annuale e, addirittura, consentendone la rateizzazione mensile."Al ritorno dalla mia missione americana della prossima settimana, in cui le grandi città del mondo discuteranno dei temi ambientali, faremo il punto della situazione", conclude Sala. La delibera relativa all'aumento del biglietto potrebbe arrivare in giunta a fine settembre.
Sardone: "Biglietto a due euro? Scandalo"
Le opposizioni commentano criticamente l'annuncio di Sala. Così Silvia Sardone: ""Sala per giustificare l'aumento dei biglietti Atm parla di una migliore qualità del servizio, quando invece a essere aumentate sono solo le aggressioni sia ai dipendenti di Atm che ai passeggeri. Il biglietto a 2 euro è uno scandalo che andrà a pesare sulle tasche di semplici cittadini, lavoratori e studenti: è inutile che Sala e la giunta spingano per un maggior utilizzo dei mezzi pubblici per non inquinare se poi alzano i prezzi. E' la solita sinistra - ha concluso Sardone - che continua a dimostrarsi lontana dalla gente comune. Più che ad aumentare il costo dei biglietti pensino ad aumentare la sicurezza ed evitare che mezzanini e vagoni rimangano terra di nessuno".
Altitonante: "I servizi non sono affatto migliorati"
"Il sindaco Sala vorrebbe farci credere di essere costretto ad aumentare il costo del biglietto Atm, ma ci sta solo raccontando frottole - sono le parole di Fabio Altitonante, sottosegretario alla Presidenza di Regione Lombardia. Chi prende i mezzi pubblici sa bene che i servizi non sono migliorati, al contrario. Ricordiamo le scene allucinanti dei pendolari scesi a spingere il filobus 91 per farlo ripartire - conclude Altitonante - Per non parlare di insicurezza e degrado, che ormai regnano sovrani su tram, bus e metro. Gli aumenti serviranno solo a far quadrare i conti del Comune, non certo a garantire più investimenti. E i numeri lo dimostrano: ATM è un'azienda sana con utili di circa 40 milioni di euro. Chi governa Milano, invece, è assolutamente incapace di gestire il patrimonio che ha trovato, grazie al centrodestra, e scarica le colpe su Regione. Rammentiamo al Sindaco Sala che gli unici governi ad aver fatto tagli ai trasporti, fino oggi, sono quelli dei suoi amici del Pd".
De Corato: "Usare il denaro extra per tutela legale a personale Atm"
E Riccardo De Corato, ex vicesindaco di Milano e Assessore a Sicurezza, Immigrazione e Polizia Locale di Regione Lombardia, avanza invece una proposta: "Usare parte del denaro derivante dall'aumento del prezzo del biglietto per dare coperture assicurative e tutela legale al personale viaggiante Atm, troppo spesso aggredito da viaggiatori privi del titolo di viaggio. L'aumento del biglietto è la conferma del fatto che la sinistra ormai non pensi più alla classe più povera dei milanesi, ma solo a far cassa - afferma De Corato - Un'azienda che nel 2017 ha ottenuto un utile netto di Gruppo pari a 39,3 milioni di euro, rispetto ai 9,3 milioni del 2016, oggi chiede un aumento del prezzo del titolo di viaggio. La ricetta del Sindaco Sala è quella di chiedere più controlli contro l'evasione del biglietto. Ma sa cosa vuol dire oggi chiedere un biglietto magari a un clandestino o a un Rom? Sa quante sono le aggressioni subite dal personale ogni anno, soprattutto da parte di stranieri irregolari? Con buona pace della classe operaia, in due legislature della sinistra, il biglietto è raddoppiato - conclude De Corato - Un bel coraggio ci vuole, in una città dove, grazie alle politiche di accoglienza indiscriminata, girare di notte è un'avventura. Chi usa l'autobus vuole essere sicuro e non essere rapinato, derubato o picchiato dalla banda delle bosniache di turno o dal balordo extracomunitario in preda ai fumi dell'alcol. Mi auguro quindi, di fronte a questo ennesimo aumento del biglietto, che almeno parte del denaro, tolto dalle tasche dei milanesi, serva a dare coperture assicurative e tutela legale al personale viaggiante Atm troppo spesso aggredito da viaggiatori privi del titolo di viaggio".
Comazzi: "Penalizzati sia utenti mezzi pubblici che automobilisti"
Gianluca Comazzi, capogruppo di Forza Italia in Regione Lombardia e consigliere comunale: "Quella di penalizzare gli automobilisti con una gigantesca Area B 'anti - diesel' e al contempo far pagare di piu' il trasporto pubblico e' una scelta assurda e contraddittoria. Da un lato si perpetra un disegno politico per spingere sempre piu' persone a rinunciare all'automobile in favore dei mezzi pubblici, dall'altro si aumenta il costo del biglietto, a fronte di un servizio che per molti versi lascia a desiderare, soprattutto in termini di sicurezza - ha concluso - La sinistra faccia pace con se stessa e non scarichi sui cittadini le conseguenze nefaste della sua inefficienza".