Ats, sì della Regione al trasloco in Conca del Naviglio
Regione Lombardia individua la nuova sede dell'Ats (ex Asl): un'operazione avviata con la controversa vendita di Palazzo Beretta
La vendita della sede dell'Asl nel prestigioso edificio di corso Italia 19 continua a suscitare più di una perplessità. E, conti alla mano, il trasferimento degli uffici deliberato ieri da Regione Lombardia sembra dimostrare che non si sia trattato di un grande affare. Anzi. Nel dicembre del 2014 Palazzo Beretta era stato alienato per un valore di 25 milioni di euro. Cifra che era sembrata piuttosto bassa, ma che la Regione aveva giustificato per i costi di gestione e manutenzione dell'edificio e le sue cattive condizioni. L'affare lo aveva così fatto Cassa depositi e prestiti, che, acquistato l'edificio, lo ha in brevissimo tempo rivenduto a Beni Stabili per 38 milioni di euro. Ora, si apprende, Asl (oggi Ats) traslocherà in due stabili di proprietà, in via Conca del Naviglio 45 ed in Corso Italia 52, da dove dovranno andarsene altri uffici come quelli del Sert, per un ulteriore trasloco a cascata. Il trasferimento costerà complessivamente 20 milioni e 740mila euro. Ma non è tutto: siccome le operazioni saranno concluse solo a metà 2019, Ats continuerà a operare in corso Italia 19, versando un affitto che per tale data ammonterà a circa altri 6 milioni di euro. Rendendo ancora più evidente il "segno rosso" dell'intero affare, fortemente voluto, come ricorda oggi il Corriere, dagli uomini della Lega, compreso Walter Locatelli, direttore generale Asl, e Massimo Garavaglia, nella doppia veste di assessore regionale e componente del cda di Cassa depositi e prestiti.