Milano
Autonomia, i partiti guardano solo all'oggi e si smarcano. Speriamo bene...
Autonomia: Movimento Cinque Stelle, Lega e anche Pd prendono le distanze dal tema, preoccupati di perdere consensi in altre parti d'Italia
ASCOLTA LA RUBRICA "PINOCCHIO" OGNI GIORNO SU RADIO LOMBARDIA (100.3), IN ONDA ALLE 19.10 DURANTE IL PROGRAMMA DI APPROFONDIMENTO "PANE AL PANE" E IN REPLICA IL GIORNO DOPO ALLE 6.45
C'era una volta la politica. Per me politica è vedere le cose per tempo, tenere una posizione, non rincorrere, non ragionare di tattica ma di strategia. Roba rara, oggi. Prendiamo ad esempio un tema che mi sta a cuore, che è quello dell'autonomia. Tutti, e dico tutti, ne parlano ormai da un paio d'anni. Il Movimento 5 Stelle ha proposto il referendum. Il Partito Democratico l'ha sostenuto fortemente. La Lega ce l'ha come cavallo di battaglia storico e tradizionale. Oggi invece: il Movimento 5 Stelle a livello nazionale di fatto sta cercando di sabotare l'Autonomia poiché molti esponenti del Meridione d'Italia la ritengono una secessione light. Il Partito Democratico, con Renzi, disconosce l'autonomia. E anche a livello locale il sindaco Sala si è smarcato. La Lega la porta avanti ma i voti in Abruzzo e prossimamente in Sardegna renderanno, visto il successo nazionale di Salvini, ancor più difficile il sentiero da percorrere. Quella che era un'autostrada si è ristretta perché la politica guarda all'oggi. Ma meglio non perdere l'ottimismo, che come diceva quello nella pubblicità, è il sale della vita.