Milano
Baby gang Cremona: arrestato altro 15enne componente della banda
Tra il mese di giungo e i primi di luglio, sono stati fermati giovani appartenenti a una baby gang cremonese per reati in concorso di atti persecutori
Baby gang Cremona: arrestato altro 15enne componente della banda
Arrestato un altro componente della baby gang nell'ambito dell'operazione 'Cremona Dissing'. I carabinieri di Cremona, infatti, hanno tratto in arresto un 15enne a conclusione dell'attivita' che tra il mese di giungo e i primi di luglio, ha consentito di trarre in arresto 7 giovani destinatari di misure cautelari (4 in carcere e tre ai domiciliari), nonche' di formalizzare ulteriori 18 denunce in stato di liberta' per reati in concorso di atti persecutori, spaccio di sostanze stupefacenti, danneggiamento e risse. L'autorita' giudiziaria ha condiviso pienamente gli elementi d'indagine raccolti a carico del 15enne, ritenuto l'autore in concorso di altri 4 soggetti gia' arrestati, della rapina avvenuta lo scorso 19 aprile all'interno del locale denominato "Centrale del latte" nei confronti di uno studente di 18 anni. Contestualmente, nel proseguo degli accertamenti scaturiti nell'ambito della operazione convenzionalmente denominata 'Cremona Dissing', sono stati deferiti in stato di liberta' altri 3 studenti di 16 anni e uno di 15 anni, ritenuti responsabili di ulteriori e ripetute aggressioni nei confronti di studenti minori avvenute dal mese di gennaio 2019 a luglio.
In merito alle esigenze cautelari, per la rapina del 19 aprile, il gip ha sottolineato la particolare gravita' del reato commesso. A caratterizzare le azioni criminose era l'aggressione violenta e gratuita del gruppo, che con un'azione coordinata e avvalendosi della capacita' intimidatoria del numero delle persone, si impossessava dei beni. Gravi sono state anche le lesioni cagionate alla vittima, alla quale e' stata causata la frattura delle ossa nasali e una successiva insufficienza renale. Nel dettaglio il gip aveva gia' sottolineato come i cinque indagati in concorso tra di loro e con altri soggetti al momento non identificati, hanno minacciato la vittima accerchiandola e ponendo in essere una serie di gesti provocatori. Di fronte alle rimostranze della vittima, l'hanno aggredita, spintonandola e colpendola con un violento pugno al volto, riuscendo cosi' ad impossessarsi del cellulare e di un maglione di proprieta' di un altro ragazzo.