Milano

Ballottaggi in 14 Comuni: aflluenza al 44,81%, Mantova e Lecco al Pd

Urne chiuse in Lombardia, dove sono stati chiamati al voto per i ballottaggi in 14 Comuni circa 400mila lombardi. Il primo dato certo è relativo al crollo dell'affluenza, con una percentuale che si attesta al 44,81%, ben 11 punti in meno rispetto al primo turno. Il dato più basso è quello della provincia di Milano, ferma al 41,03%: i quattro Comuni al ballotaggio sono Segrate, Cologno Monzese, Bollate e Corsico. Fari puntati anche su Lecco e Mantova.

LECCO: BRIVIO BIS/ A Lecco il sindaco uscente Virginio Brivio (Pd, Appello per Lecco, Vivere Lecco) può esultare per la vittoria su Alberto Negrini (Lega Nord, Forza Italia, FdI), staccato 55%-45%

MANTOVA: PALAZZI NETTAMENTE AVANTI/ Con oltre metà seggi scrutinati il candidato del centrosinistra Mattia Palazzi (Pd, Palazzi 2015, Sel, Popolari per Mantova) distacca nettamente Paola Bulbarelli  (Forza Italia, Lega Nord, Paola Bulbarelli è Mantova, Fdi-An): la forbice è di 62 a 38 per cento.

CORSICO: STORICA VITTORIA DEL CENTRODESTRA/ A Corsico il candidato del centrodestra Filippo Errante (Lega nord, Forza Italia, Corsico Vivere, FdI-An) strappa la fascia tricolore al sindaco in carica Maria Ferrucci (Pd, Insieme per Corsico, Corsico per Masiero, Sinistra Corsico decidiamo insieme, Città attiva): 57 a 43 per cento.

VIGEVANO SCEGLIE DI NUOVO SALA/ A Vigevano il sindaco uscente Andrea Sala (La strada per Milano, Lega Nord, Agorà, FdI, Progetto nazionale) si conferma con il 60,5% dei voti, superando Valerio Bonecchi (39,46%, Pd, Per Vigevano, Semplici cittadini)

TESTA A TESTA A SEGRATE, COLOGNO, BOLLATE E VOGHERA/ Sezione su sezione, voto su voto, incertezza sugli esiti delle equilibratissime sfide a Segrate tra Paolo Giovanni Micheli (centrosinistra) e Tecla Carla Maria Fraschini (centrodestra), a Cologno Monzese tra Angelo Rocchi (centrodestra) e Alessandro Del Corno (centrosinistra), a Bollate tra Francesco Vassallo (centrosinistra) e Stefania Clara Lorusso (centrodestra) e a Voghera tra Carlo Barbieri (centrodestra) e Aurelio Torriani (centrosinistra).

 







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