Balzani a teatro il 9 gennaio. Arditti alla corte di Martina. Inside

di Fabio Massa

Pierfrancesco Majorino e Giuseppe Sala avranno il loro confronto (che qualcuno definisce “maschio”, a livello di idee) l’8 gennaio prossimo. Intanto prosegue la raccolta firme. E Francesca Balzani (l’unica contendente “femmina” che al confronto “maschio” non partecipa), secondo quanto può riferire Affaritaliani.it, starebbe organizzando un incontro in un teatro milanese per il 9 gennaio. Insomma, finale di partita per la raccolta firme con il botto. Anche perché ad oggi, più che le firme (praticamente una formalità per i tre big) la vera sfida è sulla costruzione dei “popoli”.

Ed è la sfida più grande proprio della Balzani, che da una parte si trova l’intero apparato di partito legato a Giuseppe Sala, e dall’altra un candidato di sinistra partito molto presto con i suoi fedelissimi. Ovvio che in questi giorni sta erodendo in particolare il consenso a Majorino, ma di certo Balzani ha intenzione di costruire il suo seguito. Anche grazie a Pisapia, che secondo quanto può riferire Affaritaliani.it, dopo averla gettata nella mischia, attende la fine della raccolta firme per dichiarare il suo favore. Insomma, ci si aspetta dal primo cittadino se non un interventismo esplicito, quantomeno una ulteriore investitura, se ce ne fosse bisogno. Intanto, sul fronte Sala, c’è chi indica in Giorgio Gori uno dei consiglieri più ascoltati dell’ex numero uno di Expo.

Il sindaco di Bergamo pare che veda in Sala un’ottima occasione per tornare a giocare su un palcoscenico che non può che essere anche nazionale. Insieme a un ministro, Maurizio Martina, vero sponsor romano di “Beppe”. Una nota di colore: pare che Roberto Arditti sia di stanza proprio dalle parti del ministero di Martina…

@FabioAMassa