Bancarotta, pm Milano chiude indagini su Fede e Mora
La Procura di Milano ha chiuso le indagini sull'ex direttore del tg4 Emilio Fede e su Lele Mora con l'accusa di bancarotta fraudolenta. La vicenda s'inserisce nel procedimento per il crac della Lm Management per il quale Mora ha patteggiato la pena nel 2011 e riguarda un prestito da 2 milioni e 850mila euro che Silvio Berlusconi avrebbe fatto all'agente dei vip per aiutarlo a ripianare i debiti della sua societa'.
Secondo la Procura, Fede avrebbe trattenuto per se' parte del debito. I fatti erano emersi gia' dalle carte dell'inchiesta Ruby. Il pm Eugenio Fusco ha rintracciato una scrittura privata a testimonianza di quel prestito di oltre 2,8 mln di euro che sarebbe stato versato in tre tranche nel 2010. L'accusa di bancarotta si spiega con la circostanza che, secondo l'accusa, ne' Fede ne' Mora avrebbero usato quei soldi per risollevare la societa' pur essendo consapevoli del suo dissesto.