Milano
Basilicata e BIT 2025, Bardi e Sarli all’incontro su cinema e turismo
Il presidente della Giunta della Basilicata ha augurato buon lavoro al neo direttore dell’Agenzia di promozione territoriale e poi si è soffermato sugli elementi che rendono la Basilicata una terra accogliente e dalla forza narrativa unica
![Basilicata alla Bit 2025 Basilicata alla Bit 2025](/static/upl2024/basi/basilicata9.jpg)
Basilicata alla Bit 2025
BIT 2025, Bardi e Sarli all’incontro su cinema e turismo
“Siamo nel cuore di Milano, a un evento di rilievo internazionale, per raccontare una Basilicata che, con la sua bellezza, la sua storia, la sua cultura e la sua enogastronomia, sta diventando una destinazione sempre più ambita, un angolo del Paese da scoprire e vivere. E sono lieto di essere qui con il nuovo direttore dell’Agenzia di promozione territoriale, Margherita Sarli, che con entusiasmo e competenza guiderà questo nuovo percorso di valorizzazione del nostro turismo. Sono certo che il suo impegno contribuirà a portare in alto il nome della Basilicata in Italia e nel mondo”. Così ha esordito il presidente della Giunta regionale della Basilicata, Vito Bardi, intervenendo all’incontro “Vision & Location. Cinema e cultura nel turismo in Basilicata” promosso dall’Agenzia di promozione territoriale, con il coinvolgimento del presidente del Consiglio regionale, Marcello Pittella, del direttore generale dell’Apt, Margherita Sarli, del presidente della Lucana Film Commission, Margherita Romaniello, e del direttore della Fondazione Matera-Basilicata 2019, Antonio Nicoletti.
Bardi: "Partecipazione alla Bit, occasione per condividere le opportunità che la nostra terra offre"
“La partecipazione alla BIT – ha proseguito – non è solo un’occasione per promuovere le nostre risorse naturali, ma anche per condividere con i professionisti del settore turistico e con i visitatori le tante opportunità che la nostra terra offre. La Basilicata è una regione che, nella sua essenza più autentica e incontaminata, è pronta ad accogliere chi desidera vivere esperienze uniche, tra paesaggi mozzafiato, borghi ricchi di storia, tradizioni millenarie e una gastronomia che racconta il cuore della nostra terra. Lo stiamo facendo con il turismo delle radici, attraverso una serie di iniziative che mirano a rafforzare il legame con la terra d’origine. La Borsa Internazionale del Turismo delle Radici e i suoi ‘residenti temporanei’ ne sono un esempio. Come pure il turismo delle passioni, un progetto che guarda al turismo motivazionale e che consente di esplorare il territorio seguendo i propri interessi. E poi le tante proposte, gli eventi legati alle stagioni, le guide, il marketing legato ai nuovi linguaggi per comunicare in maniera più diretta il patrimonio storico, culturale, paesaggistico e ambientale lucano".
"Dai Sassi di Matera ai paesaggi incontaminati dei parchi naturali, questa regione – ha concluso Bardi – è un viaggio che non si può dimenticare. La terra della quale si innamorò Francesco Rosi, che vi girò tre film, Franco Zeffirelli, Paolo Sorrentino, solo per citare alcuni registi che in Basilicata hanno riscontrato una forza narrativa unica”.
Sarli: "Fondamentale unire le energie e remare dalla stessa parte"
Il direttore generale dell’Apt, Margherita Sarli, nel dare il benvenuto ai visitatori e ai rappresentanti istituzionali e degli enti locali che animano lo spazio espositivo, ha evidenziato “la necessità di potenziare le sinergie tra i soggetti pubblici impegnati nel mondo della cultura e della promozione territoriale per il rilancio della Basilicata. È fondamentale unire le energie, remare tutti dalla stessa parte per valorizzare i punti di forza che ci caratterizzano e restituire all’esterno un’immagine coerente e attraente della nostra terra”. In uno dei passaggi, Sarli si è soffermata sui cambiamenti in corso che interessano la comunicazione.
“Ho voluto che alla Bit ci fosse un momento di riflessione su immersività, intelligenza artificiale e territorio perché i mutamenti tecnologici in corso, che spesso ci spingono a ritenere i social network superati, stanno aprendo la strada a nuovi linguaggi anche nella narrazione dei territori. La Basilicata, per essere sempre più turistica, terra di cinema e creatività, meta che coniuga tradizione e sperimentazione, deve creare tutte le condizioni per arrivare preparata a questa sfida epocale che interessa l’universo tecnologico e comunicativo”.