Milano

Piano pandemico, l'inchiesta va avanti: Crisanti consulente, Ruocco parla

A Crisanti i magistrati hanno affidato il compito di redigere una consulenza da cui dovrebbero emergere informazioni utili a stabilire eventuali responsabilità

Piano pandemico, l'inchiesta va avanti: Crisanti consulente, Ruocco parla

E' in corso in Procura a Bergamo l'audizione come persona informata sui fatti di Giuseppe Ruocco, l'attuale segretario generale del Ministero della Salute e responsabile nazionale per l'emergenza coronavirus, che viene sentito nell'ambito dell'indagine che tocca anche il tema del presunto mancato aggiornamento del Piano pandemico. Da direttore generale del settore prevenzione e poi direttore generale, Ruocco ha rivestito incarichi cruciali all'interno del Ministero negli anni in cui il Piano pandemico del 2006 non sarebbe stato aggiornato, secondo i primi esiti dell'inchiesta condotta dal pool guidato dal procuratore Antonio Chiappani. Nei prossimi giorni sono stati convocati, sempre come testimoni, altri dirigenti del Ministero nel contesto di questa parte dell'indagine che ha fatto emergere anche la denuncia del funzionario della sede di Venezia dell'Oms, Francesco Zambon, contro il numero due dell'Organizzazione, Ranieri Guerra, da lui accusato di avergli chiesto di postdatare il Piano facendolo sembrare aggiornato al 2017. L'ipotesi che i magistrati potrebbero contestare in relazione a questo filone dell'inchiesta e' omissione in atti d'ufficio. Al momento le contestazioni sono di epidemia colposa e falso in relazione alla chiusura e quasi immediata riapertura dell'ospedale di Alzano Lombardo dopo il riscontro dei primi casi positivi. 

Il virologo Andrea Crisanti e' in Procura a Bergamo per ascoltare l'audizione, come persona informata sui fatti, di Giuseppe Ruocco, il segretario generale del Ministero della Salute sentito nell'ambito dell'indagine che riguarda anche il mancato aggiornamento del Piano pandemico. A Crisanti i magistrati hanno affidato il compito di redigere una consulenza da cui dovrebbero emergere informazioni utili a stabilire eventuali responsabilita' nel pesantissimo bilancio di morti per Covid in una delle province piu' colpite al mondo per decessi rispetto al numero di abitanti. Il virologo ha detto alla stampa che ci vorranno ancora "30-40 giorni"per ultimare il suo dossier. 

"Ho contribuito a fare chiarezza. Ho risposto alle domande e ho dato tutte le informazioni che erano in mio possesso". Lo ha dichiarato Giuseppe Ruocco, segretario generale del ministero della Salute ed ex direttore generale della prevenzione, sentito per oltre 6 ore in procura a Bergamo da magistrati che indagano sulla gestione del Covid nella Bergamasca. Nell'indagine, tra i vari filoni, c'e' appunto quello relativo al piano pandemico che gli inquirenti ritengono non fosse aggiornato.

 








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