Blitz anarchico a Quarto Oggiaro: imbrattate scuole, case e pensiline
Blitz anarchico a Quarto Oggiaro, negozi, pensiline Atm, cortili delle case popolari appena ristrutturate
Blitz anarchico a Quarto Oggiaro: imbrattate scuole, case e pensiline
Blitz anarchico a Quarto Oggiaro, negozi, pensiline Atm, cortili delle case popolari appena ristrutturate e scuole sono state imbrattate con scritte contro le forze di polizia e i partiti dell'estrema destra nella notte di martedì 9 gennaio. Per l'assessora alla Sicurezza di Milano, Carmela Rozza, "questo atto non è nè anarchico nè di sinistra, è una bieca azione fascista"
"Questa notte attacco da 20 individui al quartiere di Quarto Oggiaro. Sono riusciti ad imbrattare scuole, negozi, pensiline Atm, cortili delle case popolari appena ristrutturati, parrocchie e facciate dei condomini. Un'azione contro il bene comune". Lo ha denunciato sulla sua pagina Facebook il presidente del Consiglio del Municipio 8 di Milano, Fabio Galesi, mostrando anche le immagini del blitz, avvenuto la notte scorsa, nel corso del quale sono stati imbrattati muri, pensiline con scritte come 'odia la Polizia' e 'contro il fascismo'. "Non ci lasceremo intimidire e continueremo con gran forza a lottare contro ogni forma di estremismo e delinquenza - ha aggiunto Galesi -. Gia' da domenica saremo ad imbiancare i muri e proseguiremo per tutta la settimana successiva per eliminare lo schifo che avete creato! Presentero' una denuncia contro ignoti per quanto accaduto". Per il Comune di Milano ha condannato il gesto l'assessore alla Sicurezza, Carmela Rozza, che in un post su Facebook ha scritto: "Questo atto non e' ne' anarchico ne' di sinistra, e' una bieca azione fascista. Dopo CasaPound a imbrattare ci pensano i sedicenti anarchici".
L'assessore ha espresso "completa solidarieta' agli abitanti del quartiere, che hanno tutto il mio appoggio e quello dell'Istituzione che rappresento nella lotta all'imbecillita' diffusa, travestita da rivendicazione politica - ha concluso - Domenica saro' li', insieme alla Quarto Oggiaro perbene, a cancellare le scritte e a dire no a questa subdola violenza".