Milano

Blitz Non Una di Meno per Galà del Futuro, vernice fucsia in Corso Venezia

La scelta di Porta Venezia non è casuale. il "pink attack" mira a preparare Milano al Gran Galà del Futuro in opposizione al comizio di Salvini di sabato

Blitz Non Una di Meno per Galà del Futuro, vernice fucsia in Corso Venezia

Pink attack a Milano, questa volta nella piazza di porta Venezia e lungo il percorso che la Lega Nord percorrerà per raggiungere piazza Duomo e il comizio di Salvini e Le Pen domani pomeriggio.  L'8 marzo era toccato alla statua di Montanelli. Porta Venezia è un quartiere dove abitano e lavorano moltissime persone provenienti dall'Eritrea. 

Il blitz di Non Una di Meno contesta il decreto sicurezza di Salvini e vuole denunciare qualunque tipo di retorica di odio per il diverso, che colpisce i migranti, ma anche le persone LGBTQIA+. Anche per questo è stato scelto porta Venezia come luogo del pink attack, quartiere da anni "arcobaleno".

La scelta è dovuta anche al voler seguire lo stesso percorso storicamente compiuto a Milano in occasione della Liberazione del 25 Aprile, quando insegnanti vengono punite e sospese per la libertà di espressione dei loro studenti e striscioni sarcastici vengono strappati da abitazioni private. 







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