Milano

Blue Whale: a Milano verso l'archiviazione di tutti i casi (tranne uno)

Blue Whale: atti di autolesionismo tra adolescenti, la Procura di Milano va verso l'archiviazione delle segnalazioni. Nessuna regia occulta

Blue Whale: a Milano verso l'archiviazione di tutti i casi (tranne uno)


Blue Whale: si va verso una richiesta di archiviazione per le numerose inchieste aperte dalla Procura di Milano in seguito alle denunce presentate da scuole e famiglie su presunti episodi di istigazione al suicidio nell'ambito di un misterioso e fantomatico gioco nato dal passaparola sul web, che avrebbe contemplato una escalation di prove fisiche e atti di autolesionismo tra gli adolescenti, culminanti sino al gesto di togliersi la vita. Secondo quanto riporta il quotidiano Il Giorno, non ci sarebbe stata nessuna "regia" o organizzazione occulta impegnata a manipolare gli adolescenti. Questi sarebbero gli esiti dell'inchiesta condotta dalla Polizia postale coordinata dal pm Cristian Barilli. Nelle settimane della psicosi collettiva alimentata anche dai media, erano state decine e decine le segnalazioni pervenute in merito ad episodi che sembravano essere riconducibili all'inquietante gioco che si diceva essere nato in Russia. Resta in piedi solo il caso di una ventenne milanese che ha convinto una 12enne ad infliggersi dei tagli sul corpo e ad inviarle delle foto a testimonianza sui social: per lei è ancora in essere l'accusa di violenza privata ed atti persecutori e potrebbe essere rinviata a giudizio.







A2A
ZX