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Milano
Bomba d'acqua in Valcamonica, cento ragazzi evacuati in elicottero. VIDEO
Bomba d'acqua in Valcamonica

Bomba d'acqua in Valcamonica: "Siamo isolati, è come nel 1987"

Una bomba d'acqua esplosa nella notte ha messo in ginocchio diversi Comuni della Valcamonica. nel Bresciano sono infatti esondati i torrenti Re e Cobello provocando disastri a Niardo e Braone, done si scava incessantemente. E molti paragono la situazione a quanto accadde nel 1987, quando il maltempo causò cinque vittime.

Il sindaco di Niardo Carlo Sacristani ha commentato ad Adnkronos: "Abbiamo avuto danni enorme. L'unica fortuna è che non ci siano state vittime. E' stata un'esperienza bruttissima, ci sono tornati alla mente i momenti di 35 anni fa, quando ci fu un'alluvione simile, esondarono gli stessi due torrenti, ma ci furono due vittime", racconta il primo cittadino.

Il sindaco di Niardo: "Siamo isolati"

Il bilancio è di tre feriti non gravi, due anziani e una ragazza, trenta persone evacuate e "danni enormi alle infrastrutture, ai servizi e alle abitazioni".  A Niardo al momento "siamo isolati: sono interrotte la strada statale 42, la ferrovia Brescia-Iseo-Edolo e tutti i servizi".  Dopo l'esondazione "abbiamo attivato immediatamente, grazie a Regione Lombardia, tre squadre di pronto intervento, perché il materiale da asportare è tanto. Adesso stiamo cercando di rimettere nell'alveo il torrente". Questa per è la priorità per Sacristani, che nel frattempo ha "già chiesto a Regione Lombardia di attivarsi per decretare lo stato di calamità naturale". Da chiarire anche le cause dell'esondazione: "Quest'anno avevamo ultimato la manutenzione straordinaria su entrambi i torrenti, quindi l'alveo era pulito. Non è possibile che con un'ora di pioggia succeda il finimondo", osserva il sindaco.

Rolfi (Lombardia): "Situazione nel Bresciano drammatico"

La situazione e' drammatica, ma la macchina dei soccorsi e' gia' intervenuta nella notte. Metteremo in sicurezza tutti in maniera molto rapida": e' il commento rilasciato all'Ansa dall'assessore all'Agricoltura di Regione Lombardia, Fabio Rolfi, dopo le forti piogge che si sono abbattute nella notte sui paesi dell'alta Vallecamonica colpiti dall'esondazione del torrente Re, che ha coinvolto i Comuni di Braone e Niardo. Entrambi i Comuni sono stati evacuati nella notte e gli abitanti sistemati in una palestra e in un oratorio, mentre sono stati allestiti due centri di raccolta della popolazione nei paesi di Ceto e Breno: "In poco tempo - ha aggiunto Rolfi - e' arrivato un quantitativo di pioggia violenta e concentrata che ha di fatto spinto il torrente a straripare".

Nella notte "si e' riusciti a portare in salvo circa 50 persone", ma quanto e' accaduto evidenzia ancora una volta "come la situazione climatica che stiamo vivendo - ha spiegato l'assessore originario di Brescia - rende i territori fragili ed esposti, in particolare quelli montani". La strada statale del Tonale e della Mendola e' rimasta chiusa al traffico all'altezza dei due paesi per tutta la notte. Ferrovienord ha comunicato che la Ferrovia Brescia - Iseo - Edolo ha subito danni tra le stazioni di Breno e Capo di Ponte: adesso e' stata disposta l'interruzione della circolazione ferroviaria tra queste due stazioni. Per le strade i cittadini segnalano la presenza di acqua e fango "ovunque". Il pronto intervento, in collaborazione con la protezione civile, ha portato avanti lo sgombero dei residenti, mentre i Comuni coinvolti "hanno provveduto a rimettere nell'alveo il torrente quando e' calata la pressione dell'acqua". Adesso, ha continuato ancora Rolfi, "bisognera' pulire e progettare gli interventi di ripristino, cercando di capire anche che tipo di interventi fare dal punto di vista idrogeologico".

Alluvione in Valcamonica, da Lombardia interventi per 800.000 euro 

La Regione Lombardia ha attivato tre azioni di pronto intervento da parte dell'Utr di Brescia, stimati in 700-800.000 euro, a seguito dei forti temporali di questa notte che hanno provocato l'esondazione di due torrenti in provincia di Brescia. La Sala operativa regionale, in merito agli eventi accaduti nei comuni di Niardo e Braone, ha registrato cumulate massime di pioggia pari a 187 millimetri, cadute in due ore, nel raggio di pochi chilometri quadrati nella sola area bresciana. 

Campo Tres: 105 ragazzi evacuati con gli elicotteri

 Sono stati evacuati con due elicotteri "in via precauzionale" 105 ragazzi che si trovavano nel cammpo estivo di Campo Tres, nel Bresciano, dopo la bomba d'acqua della notte in Valle Camonica. La situazione, riferiscono i Vigili del Fuoco, "evidenzia al momenta' diverse criticita' nei Comuni di Niardo e Ceto"

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