Boni (Lega): "Il Pd fa politica nei salotti, mentre i milanesi sono ostaggio della paura"
“Mentre i candidati alle primarie del Pd si perdono in scaramucce e stendono tappeti rossi alla comunità islamica e agli immigrati, nella Milano, quella purtroppo reale, gli episodi di violenza continuano": così il segretario provinciale della Lega Nord Davide Boni commenta l'accoltellamento di uno studente sedicenne in Centrale avvenuto questa mattina ad opera di un malvivente di nazionalità straniera che lo ha aggredito nei bagni della stazione per rubargli il telefono e pochi spiccioli.
"Quanto avvenuto è solo la punta dell’iceberg di una situazione divenuta insostenibile. Con che coraggio la sinistra può continuare a sostenere che non vi è alcuna emergenza sicurezza? A Milano serve urgentemente una task force che ripristini il controllo e la legalità, - spiega Boni - con l’intervento delle forze dell’ordine nei luoghi più caldi della città, non lasciando gli agenti negli uffici. Tutto questo chiedendo anche l’intervento del Governo, con la presenza capillare dei militari in città”.
“Mentre il PD è impegnato a fare politica nei salotti, - conclude Boni - i nostri concittadini sono quotidianamente in ostaggio della paura, impossibilitati a vivere liberamente la propria esistenza. A tutto questo dobbiamo dire basta: Milano deve tornare ad essere una città sicura”.