Bonini (Cgil): "Bonomi, lavoriamo assieme su giovani e Città Metropolitana"
Mano tesa della Cgil, con Massimo Bonini, al nuovo corso di Assolombarda, disegnato ieri dal neo presidente Carlo Bonomi, con molti distinguo
IMPRESE-LAVORO.COM - Milano - Mano tesa della Cgil, con Massimo Bonini, al nuovo corso di Assolombarda, disegnato ieri dal neo presidente Carlo Bonomi, con molti distinguo. “Non mancano gli spunti per aprire un confronto concreto con gli industriali lombardi – spiega il segretario della Camera del Lavoro di Milano – penso alle sorti della Città Metropolitana e al suo sviluppo. E’ arrivato il momento, di fronte alla certezza del default, che qualcuno batta un colpo. Noi abbiamo proposto una iniziativa comune a tutte le parti sociali, perché in gioco c’è un territorio troppo importante per il lavoro, il futuro dei giovani e delle famiglie. Se Assolombarda vuole raccogliere il nostro invito a noi sta bene. Noi siamo pronti”, insiste Bonini. “Prontissimi ad aprire anche su Industria 4.0 a patto che si comprenda che questo tema strategico non può essere appannaggio solo delle imprese. Noi stiamo lavorando da tempo sul fronte della innovazione, del digitale e lo facciamo col Politecnico e gli attori più qualificati del nostro territorio. Totale disponibilità al confronto con le imprese ma senza presunzione, da parte di nessuno”. “Sulla necessità di affrontare concretamente le opportunità di lavoro per i giovani, in casa nostra c’è un’autostrada. Certo qualche perplessità sorge quando vediamo gli annunci delle imprese che cercano ingegneri a 600 euro al mese. Ma con Assolombarda abbiamo iniziato a lavorare anche su questo, consapevoli che, nell’ultimo anno, sono andate meglio di Milano realtà come Lodi e Monza. Bisogna fare di più. E le imprese hanno precise responsabilità. Noi – conclude Bonini – non ci accontentiamo di fare l’elenco delle cose che funzionano nella nostra città, puntiamo sul lavoro di qualità e l’atteggiamento del mondo dell’impresa sui voucher certo non aiuta”.