Milano
Bookcity: numeri in crescita, anche su social e web
In questa edizione 1452 eventi in 354 sedi. Aumentano anche i contatti su Facebook, Twitter, Instagram e sito.
Bookcity, un successo in costante crescita
1452 eventi in 354 sedi. BookCity Milano si conferma la grande festa partecipata dei libri, degli autori, dei lettori e dell'editoria diffusa nei musei, nei teatri, nelle scuole, nelle università, nelle biblioteche, nei palazzi storici, nelle librerie, nelle associazioni, nei negozi, negli spazi pubblici e privati. In crescita nettissima rispetto al 2012, quando gli eventi furono 437 e le sedi 133.
BookCity esprime la capacità di Milano di essere città editoriale per numero di editori coinvolti, di professionisti, di titoli presentati e di libri venduti. La crescita di BookCity è la risposta ad un forte aumento della domanda di cultura.
"Nella crescita del modello Bookcity, in questa edizione ha avuto un peso particolare il taglio internazionale del progetto, grazie al coinvolgimento delle città della Letteratura del circuito UNESCO, e in particolare di Dublino - commenta l'Assessore alla Cultura del Comune di Milano Filippo Del Corno - La presenza di Mike McCormack testimonia la partecipazione e la condivisione sempre più internazionale di temi e protagonisti del mondo creativo della produzione letteraria ed editoriale”.
BookCity mette al servizio della città editoriale una varietà di luoghi al di fuori della filiera editoriale e aggrega tutti coloro che, pur non facendone parte, hanno a cuore il libro e la lettura. Sono nati nuovi poli in quartieri lontani dal centro, per esempio Anguriera di Chiaravalle, Auditorium Edy Cremonesi, Hug Milano, Mare Culturale Urbano, Memoriale della Shoah, Nolo District. Inoltre, ad oggi, dei 135 comuni della Grande Milano, 72 hanno avuto almeno una sede di BookCity.
Nel 2018 hanno partecipato 7 Università e 6 Accademie. Gli eventi organizzati all’interno delle università milanesi, cresciuti in un anno del 77%, testimoniano la volontà del sistema universitario cittadino di consolidare la presenza diffusa e di qualità della manifestazione. La libreria di BookCity, ubicata al Castello Sforzesco, ha registrato il 20% in più di vendita dei libri rispetto alla passata edizione.
Il comitato promotore di BOOKCITY MILANO dichiara: “Ci fa piacere constatare che la manifestazione rappresenti concretamente la crescita civile della città. Una storia di 7 anni, nata come partnership pubblico privato, che ha mantenuto questa identità e ha progressivamente allargato la presenza della società civile”.
Questo paziente lavoro, che si riverbera in un numero così imponente di eventi nei 4 giorni di BookCity, dura in realtà tutto l’anno, partendo dalle scuole coinvolte: 144 scuole milanesi di ogni ordine e grado, 51 scuole della città metropolitana, 18 scuole lombarde, pari a 1400 classi hanno partecipato lungo tutto l’anno a 200 progetti legati al libro e alla lettura, promossi da 98 operatori fra case editrici, fondazioni, associazioni culturali, scuole.
BOOKCITY MILANO 2018 sui social
I profili social di BookCity hanno avuto una crescita positiva in termini di followers dall’ultima edizione: Facebook è cresciuto dell’11%, Twitter è cresciuto del 7,3%, Instagram è cresciuto del 69%. Su Twitter BookCity è stato trending topics dal 14 novembre alla data odierna, con gli hashtag #BCM18 e #BookCity. Dalla conferenza stampa (16 ottobre) il sito ha registrato 95.222 utenti per 152.754 sessioni e 574.900 pagine visualizzate. Nei soli giorni della manifestazione hanno visitato il sito 42.354 utenti che hanno visualizzato un totale di 229.215 pagine.