Borghi (FederModaMilano): consumi tiepidi, puntiamo sui saldi estivi
Saldi, l'Associazione degli operatori moda, abbigliamento, pelletteria e accessori prevede una sostanziale stabilità verso il basso
IMPRESE-LAVORO.COM - Milano - Per i saldi estivi che partono domani a Milano e in Lombardia, FederModaMilano (l’Associazione degli operatori moda, abbigliamento, pelletteria e accessori aderente alla Confcommercio milanese) prevede una sostanziale stabilità verso il basso nella spesa rispetto ai saldi estivi 2016: 150 euro a persona per un valore complessivo di 440 milioni di euro. I saldi estivi – rileva FederModaMilano – nonostante i tentativi di anticipazione soprattutto da parte dei big player (catene e monomarca), possono essere un’ottima opportunità per "veri" affari. Per questi saldi estivi Federmodamilano stima un’ampia possibilità di scelta per i consumatori con sconti medi del 30-40%. “Da domani sabato 1 luglio - afferma il presidente di Federazione Moda Italia e FederModaMilano RenatoBorghi - parte a Milano e in tutta la Lombardia l'estate dei saldi con le migliori opportunità del settore moda che si potranno provare ed acquistare nei nostri negozi per due mesi. Dopo una primavera molto calda e consumi ancora tiepidi, i saldi estivi possono rappresentare l'occasione giusta per rinfrescare il guardaroba di chi è in partenza o di chi resta”. “Va infine considerato l’impatto dei nostri ‘veri’ saldi sui clienti stranieri che raggiungono Milano proprio per vivere un'esperienza d'acquisto Made in Italy. Per questo auspico – conclude Borghi - che venga sempre più valorizzato un evento che ha cadenza semestrale, non ha bisogno di investimenti e genera valore su tutto il territorio e l'indotto". Con i saldi estivi tornano i “Saldi Chiari” promossi a tutela sia del consumatore sia dell’operatore commerciale.