Milano

Boxe, Maxim Prodan sfida Tony Dixon per il titolo internazionale IBF

Sale la febbre per la sfida tra Maxim Prodan e Tony Dixon per il vacante titolo internazionale IBF dei pesi welter, il 25 ottobre all’Allianz Cloud di Milano

Boxe, Maxim Prodan sfida Tony Dixon per il titolo internazionale IBF

La sfida tra l’imbattuto artista del knock out Maxim Prodan (17 vittorie, 14 prima del limite, e 1 pari) e il gallese Tony Dixon per il vacante titolo internazionale IBF dei pesi welter, il 25 ottobre all’Allianz Cloud di Milano, è molto attesa dal pubblico milanese.

Professionista dal maggio 2015, il 26enne Maxim Prodan ha combattuto 15 volte al teatro Principe, 1 al Superstudio Più e 1 all’Allianz Cloud diventando un beniamino del pubblico. La sua unica “trasferta” è stata a Cinisello Balsamo, alle porte di Milano. Ogni volta che sale sul ring, Prodan regala spettacolo e per questo i suoi tifosi accorrono in massa. Ha già vinto il titolo internazionale dei pesi welter IBF e lo rivuole. L’esperienza di Tony Dixon è equivalente a quella di Prodan: professionista dal dicembre 2012, il 27enne gallese ha sostenuto 14 incontri con un bilancio di 12 vittorie (3 prima del limite) e 2 sconfitte. Ha sempre combattuto in Gran Bretagna vincendo il titolo gallese dei pesi welter e superwelter.

“Ho visto le immagini dei combattimenti di Tony Dixon – spiega Franco Cherchi, ex campione d’Europa dei pesi mosca ed allenatore di tanti pugili di successo che allena Maxim Prodan alla Opi Gym di Milano – e posso dire che è un buon pugile, che accetta la battaglia e non scappa. Anzi, non cura troppo la difesa. Perfino quando è in difficoltà non si chiude a riccio. Maxim si trova a suo agio con chi accetta gli scambi. Con Maxim abbiamo lavorato per migliorare le combinazioni, per tirare tanti pugni in successione e meno colpi larghi dalla lunga distanza che l’avversario vede arrivare. Maxim non deve per forza cercare il knock out con un pugno solo, la sua potenza è tale che se centra tante volte l’avversario lo spedisce al tappeto. Posso dire con soddisfazione che Maxim è molto migliorato in questi ultimi mesi.”

Maxim, da quanto tempo ti stai allenando per affrontare Tony Dixon?

“Da metà agosto. Quindi salirò sul ring con oltre due mesi di preparazione. La mattina corro e faccio preparazione atletica per due ore. Sollevo anche pesi, ma si tratta di pesi leggeri. Nel pomeriggio vado alla Opi Gym di Milano e mi alleno sotto la direzione di Franco Cherchi per due o tre ore. Sono in perfetta forma fisica, mi sento fortissimo. Merito anche del miele ucraino di cui sono un grande appassionato. Ogni mattina, prima di correre mangio un cucchiaio di miele. In una settimana, riesco a mangiarne quasi un chilo. Mangio anche carne rossa, carne bianca e tanta frutta.”

Chi hai avuto come sparring partners?

“Il peso superleggero venezuelano Samuel Gonzalez (22-5), il peso welter Christian Mazzon (2-0), il peso superwelter Samuel Nmomah (11-0) e il peso medio Joshua Nmomah (7-0). Ora ho smesso di scambiare pugni sul ring, mancano solo pochi giorni al combattimento e non posso rischiare di tagliarmi.”

Lavori sempre come personal trainer alla Opi Gym?

“Si, mi piace insegnare ai miei allievi. Ormai sono tre anni che svolgo questo lavoro. In questo momento, ho sospeso l’insegnamento perché sono troppo vicino al match. Nelle due settimane precedenti ad un incontro, la mia concentrazione è tutta su di esso.”

Quando combatti porti tanti tifosi. Sarà così anche il 25 ottobre?

“Certamente, gli ucraini di Milano e provincia sono una comunità. Da Bovisio Masciago (dove abito) arriveranno 200 ucraini per sostenermi. A loro si aggiungeranno i miei tifosi milanesi. Combatterò in casa e questo mi fornisce una motivazione in più per battere Tony Dixon.”

Organizzata dalla Opi Since 82, dalla Matchroom Boxing Italy e dal servizio streaming DAZN, che la trasmetterà in diretta, la manifestazione ha come clou il combattimento tra il campione internazionale IBF dei pesi supermedi Daniele Scardina e il due volte campione del Belgio Ilias Achergui sulla distanza delle 10 riprese. Inoltre, il campione d’Europa dei pesi leggeri Francesco Patera difenderà il titolo contro il campione d’Italia Domenico Valentino sulla distanza delle 12 riprese. Il peso supermedio Ivan Zucco (9-0 con 8 KO) se la vedrà con il moldavo Vadim Gurau (6-5) che lo scorso marzo ha battuto a sorpresa Alessandro Goddi. Sarà un buon test per Ivan Zucco. Infine, saliranno sul ring il peso medio milanese Riccardo Merafina (6-0 con 3 KO), il peso welter Nicholas Esposito (10-0 con 5 KO), i fratelli Samuel e Joshua Nmomah. I nomi dei loro avversari saranno annunciati nei prossimi giorni. Avrebbe dovuto combattere anche il peso supermedio Luca Capuano, ma ha dovuto rinunciare a causa di un infortunio. 

I biglietti costano 55 Euro per il bordo ring, 25 Euro per la tribuna centrale, 20 Euro per la tribuna laterale (i posti sono numerati) e sono in vendita su TicketOne.it e presso l’Opi Gym in Corso di Porta Romana 116/A a Milano. Si prevede il tutto esaurito.








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