Brescia, tre arresti per bancarotta fraudolenta - Affaritaliani.it

Milano

Brescia, tre arresti per bancarotta fraudolenta

La Guardia di Finanza di Brescia, nell'ambito dell'operazione ribattezzata 'Plastic Bag', ha arrestato tre persone, responsabili di bancarotta fraudolenta

Brescia, arrestate tre persone responsabili di bancarotta fraudolenta per un valore di 6 milioni di euro

La Guardia di Finanza di Brescia, nell'ambito dell'operazione ribattezzata 'Plastic Bag', ha arrestato tre persone, responsabili di bancarotta fraudolenta per un valore di 6 milioni di euro. All'origine delle indagini il fallimento, nel 2015, di una società bresciana, operante nel settore della commercializzazione di materiale plastico. In particolare, il Nucleo di Polizia Tributaria - G.T.E. ha scoperto la bancarotta per ingenti acquisti di merce senza pagamenti e rivendite contestuali in nero a soggetti compiacenti.

Il meccanismo fraudolento ha portato, lo scorso 28 marzo, i finanzieri ad arrestare i 3 responsabili (1 cittadino svedese in carcere e 2 bresciani ai domiciliari), amministratori di diritto e di fatto della società, per aver 'fatto sparire' i beni escludendoli dalla procedura fallimentare. Dall'aprile al luglio 2014, l'azienda ha acquistato a credito da numerosi fornitori in Italia e all'estero materiale plastico, per circa 3.000.000 di euro.

Mentre si attendevano i pagamenti, il materiale acquistato spariva e veniva immediatamente rivenduto in nero utilizzando anche false fatture e falsi documenti di trasporto. Le fiamme gialle bresciane, a seguito delle investigazioni, degli accertamenti bancari, delle escussioni testimoniali, dell'esecuzione di decreti di perquisizione e sequestro, hanno riscontrato vendite documentate alle quali corrispondevano però ulteriori mancati pagamenti per altri 3.000.000 di euro. I crediti societari, mai soddisfatti, andavano ad aumentare il passivo fallimentare della società per un danno complessivo di circa 6.000.000 di euro.








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