Brexit, ecco le diciotto "avversarie" di Milano per ospitare l'Ema
Candidature chiuse, Milano spera nell'Ema ma la concorrenza è agguerrita. Sala: "Bratislava sarebbe inaccettabile"
Brexit, ecco le diciotto "avversarie" di Milano per ospitare l'Ema
Sono 19 le citta' che hanno presentato la candidatura per accogliere l'Ema, Agenzia europea per i medicinali, che deve lasciare Londra per effetto della Brexit, entro la scadenza fissata alla mezzanotte. Tra queste c'e' anche Milano. La lista ufficiale e' stata comunicata dal Consiglio Ue. Per l'Eba, l'Agenzia bancaria europea, le candidature sono invece 8.
Le concorrenti di Milano per l'Ema sono Amsterdam, Atene, Barcellona, Bonn, Bratislava, Bucarest, Copenaghen, Dublino, Helsinki, Lilla, Porto, Sofia, Stoccolma, Malta, Vienna, Varsavia e Zagabria. Le candidate ad ospitare l'altra agenzia in trasferimento da Londra, la bancaria Eba, sono invece Bruxelles, Dublino, Francoforte, Parigi, Praga, Lussemburgo, Vienna e Varsavia.
Ora che è ufficiale la lista completa delle citta' candidate, comincera' la loro valutazione, che durera' un paio di mesi, da parte della Commissione. Successivamente, sara' il consiglio dei 27 paesi Ue a votare e la decisione finale e' prevista per il 20 novembre.
Per il sindaco, Giuseppe Sala, " è un po' difficile" stabilire "quante chance ha Milano" nella partita di Ema, dopo che anche le altre città hanno presentato le candidature ufficiali. "Certamente il dossier è molto buono", ha detto a margine di una conferenza a Palazzo Marino ribadendo che "se è una questione politica, e a questo punto lo sarà, credo che il nostro governo debba fare valere il peso dell'Italia".
Tra le varie candidature, quella di Bratislava è quella che meno convince Sala: "Che Bratislava possa essere una seria candidata quando poi vediamo la partecipazione di quel Paese alle logiche delle immigrazioni, è qualcosa a mio giudizio inaccettabile".