Bruxelles, il Prefetto: "A Milano grande attenzione per Pasqua"
Presidiati i luoghi nevralgici della città
"I cittadini milanesi godono di grande attenzione e protezione da parte di tutte le forze di sicurezza": queste le parole pronunciate ieri sera a Palazzo Marino durante la commemorazione delle vittime di Bruxelles dal prefetto Alessandro Marangoni. L'allerta resta tuttavia al livello 2, quello immediatamente antecedente ad una situazione di attacco in corso. Ed oggi si è riunito il Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza. Il consueto incontro del mercoledì è stato eccezionalmente allargato ad enti e società che si occupano di metropolitane ed aeroporti. Decisione emblematica dell'attenzione che si intende dare, dopo che già ieri sono state rafforzate le misure di sicurezza a Linate e Malpensa, con aumento degli agenti in divisa ed in borghese. Confermato anche per oggi il blocco aereo da o per Bruxelles. Ma oltre a scali e fermate della metro, sono cerchiate di rosso sulla mappa delle forze dell'ordine e dell'esercito anche il Duomo e la Scala, così come le grandi stazioni ferroviarie, i musei, i consolati.
"Su tutta la città metropolitana c'è la massima attenzione possibile, non ci sono segnali specifici, al momento, che riguardino Milano. Mi sento di rassicurare tutti sia sul livello di prevenzione sia sulla assenza di specifici segnali. Il grado di allerta formale è sempre il secondo, ma ovviamente con particolare attenzione in vista delle festività pasquali e della contemporanea presenza di molti turisti". Così il prefetto al termine del vertice del Comitato provinciale. Marangoni ha anche invitato a distinguere tra il problema della sicurezza e quello dell'immigrazione, con l'accoglienza dei profughi giunti al campo base di Expo che sta suscitando vivaci reazioni da parte della Lega.