Milano
Buffagni lancia gli Stati generali dell'imprenditoria femminile. FOTO
Italia Direzione Nord, il viceministro M5S Stefano Buffagni tra i relatori di "Il sistema Italia: una via per lo sviluppo al femminile"
Buffagni a Italia Direzione Nord: "Questione femminile, c'è tanto da fare"
Il viceministro Sviluppo Economico, Stefano Buffagni, è intervenuto al convegno Italia Direzione Nord. Tema del dibattito "Il Sistema Italia: una via per lo sviluppo al femminile". Unico uomo in un panel tutto al femminile composto da Tiziana Mele, Amministratore Delegato Lundbeck Italia, Patrizia Rutigliano Executive Vice President Snam, Monica Poggio Amministratore Delegato Bayer Italia, Laura Furlan Responsabile BancoPoste, Pier Carla Delpiano Presidente Fondazione Stelline, ha ammesso di quanto ancora in Italia ci sia da fare su questo tema.
«Il tema del racconto è fondamentale- ha detto Buffagni-, l’informazione gioca un ruolo altrettanto fondamentale che crea l’opinione pubblica. La valorizzazione delle donne è un tema che il nostro Paese deve affrontare a livello culturale più che legislativo perché va riconosciuta l’importanza delle donne sulla misurazione del valore economico. Il cambiamento che stiamo cercando di attuare a livello governativo è faticoso soprattutto nella parte che riguarda lo snellimento dell’apparato burocratico italiano, stiamo lavorando per questo e per dare più valore all’imprenditoria femminile, a febbraio infatti organizzeremo gli Stati Generali dell’imprenditoria femminile».
Sui temi che riguardano le vicende politiche di questi giorni il viceministro dal palco di IDN risponde a Renzi sull’approvazione in commissione alla Camera di un emendamento per rinviare l’equiparazione delle norme sulle fondazioni a quelle sui partiti: «Se mi dite quale è una fondazione a nome nostro lo scopro. Fino a prova contraria chi ha incassato fondi sulle fondazioni non siamo noi, ma è qualcun altro. Quindi credo che lui sia preoccupato per quello non tanto per quello che votiamo in aula - ha concluso Buffagni -. C’è una commissione, c’è un’aula. Se è stato fatto un errore di votazione si modifica».
Sul tema delle aziende al femminile: «Bayer crede molto nell’Italia- ha spiegato Poggio-, siamo riconosciuti come la migliore fabbrica al mondo nella ricerca tecnologica. Il potenziale di questo Paese è incredibile ma bisogna progettare a lungo termine sul tema della sostenibilità». «Proprio la sostenibilità ci dà la possibilità di investire a lungo termine – ha rilanciato Furlan-. Siamo in piena trasformazione interna che ci ha portato a costruire un piano del tutto nuovo fondato sulla flessibilità, l’inclusione finanziaria e sull’innovazione per favorire delle vere e proprie politiche di sostegno».
A raccontare la propria esperienza manageriale sono intervenute Mele e Delpiano. «La mia storia in azienda nasce in controtendenza rispetto alle storie più comuni – ha spiegato l’amministratore delegato Lundbeck Italia-perché sono stata assunta e diventata amministratore delegato mentre ero incinta di 5 mesi e mezzo. Chissà se sarebbe mai potuto accadere in un’azienda italiana». «Nella vita mi occupo di aziende- ha concluso la presidente della Fondazione Stelline-, che sono al gap generazionale e che si trovano alla decisione tra chiudere o svilupparsi. Per questo penso che fare sviluppo economico pensa che ogni volta che si fa impresa bisogna pensare a cosa lasciamo dopo di noi, ciò è realizzabile solo attraverso la cultura».
Buffagni: "Mes, noi abbiamo responsabilità di Governo, Renzi..."
Matteo Renzi “è nella fase in cui ragiona, ogni volta, se fa più notizia se è presente o se è assente. Lui fa bene a fare la sua partita personale noi invece abbiamo una responsabilità di governo dell’intero Paese”. Lo ha detto il viceministro allo Sviluppo economico, Stefano Buffagni, a margine di Italia Direzione Nord, evento in corso a Milano, parlando del vertice che si è tenuto ieri sera sul fondo Salva Stati che è stato disertato da Italia Viva. “Crediamo che sia doveroso continuare a lavorare affinché questo meccanismo, che già esiste, non faccia danni ulteriori al Paese. - ha concluso -. E sono certo che in aula oggi ci sarà un dibattito ricco di spunti per riuscire a trovare una soluzione