Milano
Buffagni (M5S): “Sfrattiamo Maroni, è responsabile nel caso Rizzi”
di Fabio Massa
Un flash-mob con tanto di autoscala per i traslochi. “Stiamo dicendo a Maroni che deve andare a casa”, spiega il capogruppo M5S in Consiglio regionale Stefano Buffagni ad Affaritaliani.it. “La sua responsabilità politica nel caso Rizzi è innegabile”… L’INTERVISTA DI AFFARITALIANI.IT
Capogruppo Buffagni, l’inchiesta sta puntando su Maroni? E la responsabilità politica?
La sua responsabilità politica è innegabile, direi. Dopo l’inchiesta Mantovani questa di Rizzi è un’inchiesta ancora più grave: è il padre della riforma sanitaria tanto millantata da Maroni. Come si fa a non essere responsabili politicamente?
Faccio l’avvocato del diavolo: siete i soliti giustizialisti.
Macché: Maroni e Salvini l’hanno già scaricato perché le carte parlano in maniera inequivocabile. Io non sono un giustizialista: sto invocando la responsabilità politica. Come facciamo a sapere che la riforma è stata fatta nell’interesse pubblico e non dei privati giacché proprio il padre di quella riforma è finito in carcere?
Sareste pronti ad andare ad elezioni?
Non vedo l’ora.
Uno degli attacchi politici al centrodestra riguarda le elezioni di Milano: si dice che non possono vincere le elezioni perché il modello in Regione non funziona.
Politicamente non vedo discontinuità. E’ sempre stato così il centrodestra. Ma anche il centrosinistra. A Roma il Pd con Mafia Capitale, a Milano la Lega di Salvini e Maroni con Rizzi e Mantovani con Berlusconi.
Intanto fate un flash-mob.
Il significato è molto chiaro: un’auto-scala dei traslochi per chiedere a Maroni di andare a casa. Lo vogliamo sfrattare noi.
Voterete la mozione di sfiducia del Pd?
Le nostre nove firme le abbiamo apposte perché sono a disposizione da sempre per mandare a casa Maroni. Sicuramente voteremo sì.
Cambiamo discorso: si è rasserenato il clima nel M5S sulla candidata Patrizia Bedori?
Il clima è sempre stato buono. Non vedo perché si parla di rasserenare. Il problema è riuscire a dare una risposta concreta ai milanesi. Le altre sono chiacchiere.
@FabioAMassa
