Milano

Buffagni, tribunale europeo brevetti è un'occasione per Milano

Sulla Brexit il viceministro sottolinea l'importanza di intercettare le multinazionali che oggi sono a Londra per farle investire in Italia

Buffagni, tribunale europeo brevetti è un'occasione per Milano

Portare a Milano il tribunale europeo dei brevetti sarebbe "un'occasione" per la città lombarda. A sottolinearlo, in occasione di un incontro alla Camera di Commercio di Milano sulle misure e gli incentivi per la valorizzazione di brevetti e marchi, il viceministro dello Sviluppo Economico, Stefano Buffagni. "È un tema che richiede un lavoro del Sistema Paese all’unisono e non si fa domani mattina ma con un percorso che deve iniziare con una strategia che non può cambiare ogni due mesi, a seconda della sensibilità del singolo territorio. È una occasione per Milano ed è da anni che la proponiamo anche come M5s. Credo sia utile, fermo restando che si dovrà ragionare su come finanziarla e svilupparla", ha spiegato.

Più in generale, affrontando il tema della Brexit, Buffagni ha detto che "deve essere percepita come una occasione per dire alle multinazionali che oggi sono a Londra: “venite in Italia che ci sono le condizioni”". "Stiamo lavorando a una norma ad hoc, che poi l’Ice e le nostre ambasciate potranno presentare all’estero come biglietto da visita per dire di stare in Italia se volete rimanere in Europa". Sul tema si è soffermato anche il presidente della Camera di commercio di Milano e di Unioncamere, Carlo Sangalli. "Mi auguro che il tribunale dei brevetti venga a Milano, che ha tutte le carte in regola per essere valorizzata come un 'hub' di innovazione a tutto tondo, procurando anche un indotto economico importante e notevole, perché diventerebbe anche un punto di incontro tra il mondo accademico, il mondo imprenditoriale e i centri di ricerca", ha detto. 








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