Milano

Caccia all’imbianchino matto: cancella i graffiti autorizzati. Il caso

di Fabio Massa

C’è un uomo con la pettorina del Comune che se ne va in giro a cancellare i graffiti autorizzati. Pare proprio che il giustiziere dell’arte di strada stia facendo grossi danni in giro per Milano. A sollevare il caso era stato I Hate Milano, la rubrica graffiante di Affaritaliani.it, che aveva riportato il caso di Zoow 24, un artista che vedeva regolarmente i propri dipinti murali ricoperti da una bella mano di biancone.

In un primo tempo, vista anche la pettorina del Comune, la colpa se l’era presa Palazzo Marino. Salvo poi scoprire, grazie all’assessore Carmela Rozza e al consigliere comunale Emanuele Lazzarini, evocato dall’autore della rubrica di Affari, che si tratta di un vero e proprio “giustiziere del pomeriggio”. Insomma, un pratica per Milano si aggira qualcuno armato di vernice che copre le opere d’arte. “Noi non c’entriamo proprio niente - spiega Lazzarini ad Affaritaliani.it - Sicuramente il Comune non ha dato ordine di coprire i murales autorizzati”. A questo punto scatta la caccia all’imbrattatore. Con un’incognita: quanto ci metterebbe a coprire il murales di Dax, qualora venisse data l’autorizzazione a rifarlo nella nuova Darsena?

@FabioAMassa







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