Milano

Caldo, Arpa Lombardia: valori dell'ozono sopra la soglia

Arpa ha registrato questa settimana l'aumento del livello dell'ozono nell'aria dovuto al forte irraggiamento solare

Caldo, Arpa Lombardia: valori dell'ozono sopra la soglia

Il forte irraggiamento solare di questi giorni ha favorito l'incremento delle concentrazioni di ozono che hanno superato la soglia di informazione dei 180 microgrammi/metrocubo in alcune stazioni lombarde. Lo comunica Arpa Lombardia. In particolare, il valore è stato oltrepassato già martedì 10 agosto nelle province di Milano (con un massimo orario di 186 µg/m3 ad Arconate e Cormano), Monza (con un massimo di 206 µg/m3 a Meda) e Varese (con un massimo di 202 µg/m3 a Saronno). Mercoledì 11 si sono aggiunte alle precedenti anche le province di Como (con un massimo orario di 188 µg/m3 a Erba) e Brescia (con un massimo orario di 181 µg/m3 a Brescia-Villaggio Sereno). I superamenti della soglia si sono confermati anche nella giornata di giovedì 12 agosto e, a eccezione di Brescia, nelle medesime province (Milano, Monza, Varese, Como e Bergamo, con un massimo orario rispettivamente di 217 µg/m3 , 213 µg/m3 , 216 µg/m3 , 205 µg/m3 e 188 µg/m3 a Calusco d’Adda).

Sabato 14 e domenica 15, sulla Lombardia domineranno ancora gli effetti dell’alta pressione di matrice africana. Tempo prevalentemente stabile e molto caldo, buon irraggiamento solare e ventilazione debole manterranno condizioni favorevoli alla produzione e accumulo di ozono. A questo si aggiungerà il forte e diffuso disagio da calore associato alle temperature massime previste in pianura tra 34 e 40 °C. L’alta pressione comincerà gradualmente a cedere da domenica pomeriggio, e lunedì 16 si avrà l’avvicinamento di una perturbazione nordatlantica: quest’ultima dovrebbe produrre variabilità nel corso della giornata e temporali soprattutto in serata, tuttavia con effetti sulla qualità dell’aria in Lombardia ancora poco predicibili nel complesso.

Come riporta Mianews, Arpa ricorda che, per minimizzare gli effetti di questo inquinante sulla salute, specialmente nei soggetti più a rischio come bambini, anziani o persone con problemi respiratori, è consigliabile evitare il più possibile le attività all'aria aperta nelle ore di maggiore insolazione, generalmente dalle 12 alle 16.Utile anche una dieta ricca di sostanze antiossidanti a base di frutta o verdura di stagione. Per approfondimenti, sul sito Arpa Lombardia sono disponibili l'"informativa ozono" e i dati registrati quotidianamente dalla rete di monitoraggio qualità dell'aria.







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