Caldo in Lombardia, Arpa: "Ozono troppo alto, rischio salute"
L'allerta di Arpa: i livelli di ozono troppo alti in Lombardia, complice il caldo, possono mettere a rischio la salute dei cittadini
Livelli di ozono troppo alti in Lombardia, complici le temperature in aumento e i venti in diminuzione, tanto da poter mettere a rischio la salute dei cittadini. "La massima media mobile dei livelli di ozono, su 8 ore, ha superato in modo diffuso il valore obiettivo per la protezione della salute, pari a 120 microgrammi per metro cubo in tutta la regione" come spiega l' Arpa regionale. I livelli di ozono sono sopra la soglia di informazione (livello oltre il quale vi e' un rischio per la salute umana): 180 microgrammi per metro cubo come massima media oraria, soprattutto nella zona pedemontana e nella fascia prealpina, dove le emissioni provenienti dalle aree urbane favoriscono la formazione di questo inquinante. In particolare, nella giornata di ieri 19 giugno, le centraline della rete di rilevamento della qualita' dell'aria di Arpa Lombardia hanno registrato il picco massimo a Cantu' (CO), con 207 microgrammi per metro cubo. La soglia di informazione e' pero' stata superata anche nelle province di Varese, di Lecco, di Bergamo. La soglia di informazione non e' invece stata superata a Milano, Monza, Brescia, Cremona, Pavia, Lodi, Mantova, Sondrio. Anche nei prossimi giorni le condizioni meteorologiche, con tempo stabile e molto caldo sulla Lombardia, saranno generalmente favorevoli alla formazione e all'accumulo di ozono, lasciando prevedere un probabile ulteriore incremento delle concentrazioni. "Per minimizzare gli effetti dell'ozono, in particolare nei soggetti piu' a rischio come bambini o persone con problemi respiratori, e' consigliabile evitare il piu' possibile le attivita' all'aria aperta nelle ore di maggiore insolazione, generalmente dalle 12 alle 16. Utile anche una dieta ricca di sostanze antiossidanti a base di frutta o verdura di stagione", consiglia Bruno Simini, presidente dell'Agenzia.