Cambiamenti climatici e salute delle persone: il tema al G7 di Milano

Cambiamenti climatici e salute delle persone al G7 di Milano del 5 e 6 novembre

"Stiamo aprendo una nuova porta sulla salute. Al G7 portiamo un programma ambizioso, per la prima volta costruito solo su basi scientifiche attraverso il Delphi, il modello organizzativo che si basa sulle opinioni dei maggiori esperti del mondo, con lo scopo di valutare l'impatto dei cambiamenti climatici sulla salute delle persone". Lo ha detto la ministra della Salute Beatrice Lorenzin, in occasione della consegna di una medaglia d'argento per celebrare i 60 anni del ministero della Salute, interpellata sul G7 Salute che si svolgera' a Milano domenica 5 e lunedi' 6 novembre. "Alcuni studi - ha continuato la ministra- mostrano come negli ultimi anni c'e' stata una proliferazione di insetti e di virus, molti dei quali derivanti dal cambiamento climatico, come la chikungunya, la zika e la stessa ebola. Nel corso del vertice affronteremo due temi importanti: la salute della donna e del fanciullo e la grande questione aperta da anni sulla resistenza agli antibiotici e della proliferazione delle nuove infezioni. Oltre a fare il punto cercheremo di coordinarci con azioni globali e concrete. Poi ci saranno eventi legati alla nutrizione e alla prevenzione, all' accessibilita' al farmaco e alle terapie personalizzate". "Ma non dobbiamo dimenticare - ha concluso Lorenzin - di occuparci della salute degli animali e quindi dei nostri allevamenti, aspetto che incide su cio' che mangiamo e dell'inquinamento atmosferico. E poi del grande tema dell'impatto sulla salute dei rifugiati e dei migranti e quindi delle grandi migrazioni dovute anche a fenomeni climatici. e la questione dell'inquinamento atmosferico. Tra gli eventi collegati, a dicembre ci sara' a Roma un incontro per la salute delle citta' e delle grandi aree metropolitane".