Milano
Capannone di rifiuti a fuoco nel Lodigiano: tracce di ammoniaca nell'aria
Codogno: a fuoco nella notte un capannone nel polo industriale della Triulza nei pressi della statale 9 via Emilia
Rifiuti: Arpa Lombardia, incendio nel Lodigiano non ancora domato
L'incendio scoppiato questa notte a Codogno (Lodi) nell'azienda GGM, che si occupa del trattamento di rifiuti urbani, speciali, pericolosi e non pericolosi, non e' ancora completamente domato. I tecnici del dipartimento Lodi/Pavia di Arpa Lombardia, d'intesa con la Procura di Lodi e a supporto dei Carabinieri Forestali, sono ancora sul posto per gli ultimi rilievi. Secondo le prime stime effettuate dall'Agenzia, si ipotizza che a bruciare siano stati rifiuti quali: gomma, carta, plastica, solventi, vernici e oli minerali. Il magazzino distrutto dalle fiamme e' autorizzato per stoccare un quantitativo di rifiuti non inferiore a 2000 metri cubi. L'azienda, soggetta ad Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA), era gia' sotto esame da quando, in seguito a un'ispezione a sorpresa effettuata da Arpa, erano emerse irregolarita' nella gestione dei rifiuti stoccati.
Il dipartimento territoriale dell'Agenzia aveva, infatti, informato l'Autorita' Giudiziaria. Ulteriori verifiche ispettive erano gia' state programmate per i prossimi giorni, visto che l'azienda avrebbe dovuto ottemperare alle prescrizioni di Arpa. I tecnici di Arpa Lombardia hanno eseguito monitoraggi ambientali, con strumentazione portatile, che hanno evidenziato un lieve incremento dell'ammoniaca nell'aria che, comunque, non ha destato preoccupazione. Il gruppo specialistico di Arpa Lombardia ha installato, in via precauzionale, un campionatore ad alto volume per il rilevamento delle diossine che sara' attivo fino alla completa risoluzione dell'emergenza che, secondo i vigili del fuoco, dovrebbe risolversi completamente nelle prossime ore. Gli operatori dell'Agenzia stanno vigilando sul corretto smaltimento delle acque di spegnimento che, precauzionalmente, per evitare problemi al depuratore di Codogno, saranno aspirate e smaltite tramite apposito servizio spurghi.
Capannone di rifiuti a fuoco nel Lodigiano
Codogno: a fuoco nella notte un capannone nel polo industriale della Triulza nei pressi della statale 9 via Emilia, che conteneva rifiuti di carta e cartone, autocarri e mezzi d'opera, pneumatici, vernici, solventi chimici e altro materiale vario. Sul posto ancora al mattino i vigili del fuoco che stanno lavorando per cercare di spegnerlo con otto automezzi provenienti da Lodi e da altre province. Sono in corso accertamenti per cercare di stabilire la causa mentre sul posto, oltre ai carabinieri lodigiani, sono arrivati anche i tecnici del'Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente.
I monitoraggi di Arpa Lombardia hanno rilevato un lieve incremento di ammoniaca nell'aria. I tecnici di Arpa sono intervenuti a Codogno (Lo), attorno alle 2, per un incendio divampato in un capannone della GGM Ambiente, un'azienda che si occupa del trattamento di rifiuti. Nell'azienda, soggetta ad Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA), e' in corso un procedimento di controllo da parte di Arpa, iniziato i primi giorni di agosto con un'ispezione a sorpresa, che ha evidenziato irregolarita' nella gestione dei rifiuti presenti. Il dipartimento dell'Agenzia di Lodi e Pavia ha informato prontamente l'autorita' giudiziaria. Ulteriori verifiche ispettive erano programmate per i prossimi giorni. Al momento, l'incendio e' ancora in corso. Nell'azienda sono stoccati rifiuti urbani, speciali, pericolosi e non pericolosi. Arpa Lombardia sta eseguendo monitoraggi con strumentazione portatile che ha evidenziato un lieve incremento dell'ammoniaca nell'aria. Il gruppo specialistico di Arpa Lombardia ha installato un campionatore ad alto volume per il rilevamento delle diossine
La nota dell'assessore regionale Cattaneo
"L'incendio di questa notte a Codogno nel capannone dell'azienda di trattamento di rifiuti GGM Ambiente, e' un episodio critico, ma che non da' motivo di allarme. L'incendio e' stato domato, persistono ancora alcuni focolai sui quali i Vigili del Fuoco stanno lavorando. A tal proposito desidero ringraziare anche a nome dell'intera Giunta tutti coloro che fin dalle prime ore di questa mattina si stanno adoperando per riportare la situazione alla normalita'". L'assessore all'Ambiente e Clima della Regione Lombardia, Raffaele Cattaneo, interviene in merito all'incendio divampato nella notte a Codogno in provincia di Lodi nell'azienda di trattamento dei rifiuti GGM ambiente. "Siamo in contatto con Arpa fin da questa mattina. Arpa - ha proseguito Cattaneo - e' stata coinvolta alle ore 2.15 e ha provveduto immediatamente ad installare strumenti di campionamento mobile. Essendoci una situazione meteorologica non favorevole, caratterizzata da bassa pressione, il fumo continua a persistere. E' stato rilevato un cambiamento continuo della direzione del vento pertanto le emissioni dell'incendio non si sono concentrate in modo costante su un'unica zona, ma si sono disperse su diverse aree".
"Come evidenziato da Arpa Lombardia le misurazioni hanno evidenziato un lieve incremento dell'ammoniaca e via cautelare e' stato installato un campionatore ad alto volume per il rilevamento degli ulteriori inquinanti. Come d'uso in casi analoghi invitiamo i cittadini a tenere le finestre chiuse, a scopo precauzionale". La GGM Ambiente, soggetta ad Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA), e' stata oggetto di controllo da parte di Arpa che aveva gia' segnalato all'Autorita' giudiziaria alcune irregolarita' nella gestione dei rifiuti ed aveva prescritto all'azienda di ripristinare nell'impianto le condizioni autorizzate in merito ai volumi di rifiuti stoccati . Nell'azienda sono stoccate diverse tipologie di rifiuti classificati come urbani e speciali, pericolosi e non pericolosi.
"Guardando al caso specifico, ma ragionando anche in termini generali - ha concluso Cattaneo - confermiamo che l'impegno della Regione Lombardia, sia in termini di prevenzione che di controllo, e' costante e la guardia e' sempre alta. Solo per citare alcune azioni concrete ricordo che abbiamo gia' attivato una mappatura geolocalizzata degli impianti tramite il sistema 'CGT web', esiste un'anagrafe dei rifiuti e anche una mappatura delle aree a rischio che sono monitorate attraverso immagini satellitari e droni. Lo confermano inoltre la tempestivita' con cui siamo intervenuti con Arpa e altri enti per gestire l'emergenza".