"Cara Europa ti scrivo...", Patrizia Toia ed Eleonora Evi presentano il volume a Parabiago
"C’è una grande differenza tra la visione europea dei giovani e il mondo politico"
Cultura & Solidarietà presenterà lunedì 16 maggio alle ore 11 “Cara Europa ti Scrivo…” presso la sede del Liceo Cavalleri di Parabiago, in provincia di Milano, alla presenza del dirigente scolastico Luciano Bagnato e con la partecipazione delle Europarlamentari Patrizia Toia ed Eleonora Evi. Nell’occasione il volume “Cara Europa Ti Scrivo…”. sarà donato a tutti gli studenti.
Il dibattito sarà coordinato da Francesco Vivacqua e Nadia Mazzon, rispettivamente presidente e Direttore Generale dell’associazione senza scopo di lucro italiana Cultura&Solidarietà
“Cara Europa Ti Scrivo…”, settimo volume della collana editoriale di Cultura&Solidarietà è il primo pubblicato in lingua inglese e contiene 468 lettere nella lingua originale rivolte alle alte cariche delle Istituzioni comunitarie, scritte da studenti di Istituti Superiori degli Stati membri dell’Unione Europea
La prefazione del volume è stata redatta da Martin Schulz, presidente del Parlamento Europeo e la presentazione da Carlo Visconti Segretario Generale della Corte Costituzionale. Lo scopo del progetto è quello di coinvolgere gli studenti sui temi riguardanti la Comunità Europea e di offrire spunti di riflessione, per promuovere un canale di comunicazione diretto tra i ragazzi e le istituzioni Europee.
“C’è una grande differenza tra la visione europea delle nuove generazioni e il mondo politico, che non sembra recepire le indicazioni dei giovani.”, ha dichiarato Francesco Vivacqua, presidente di Cultura&Solidarietà: “In particolare i giovani vorrebbero che l’Unione avesse sempre meno barriere mentre da più parti la politica sta cercando di tornare indietro e di rialzare i muri.
Le due esigenze maggiorente sentite dai ragazzi, come segnala il Presidente Vivacqua, sono il diritto allo studio e quello al lavoro, che “troppo spesso però non trovano l’adeguato riscontro a livello della politica comunitaria”.“Se da una parte abbiamo avuto molti riscontri positivi dalle istituzione comunitarie, dall’altra mi auspico che in futuro ci sia una maggiore partecipazione degli europarlamentari a iniziative come la nostra, unica in Europa, che ha coinvolto ragazzi di tutte le nazioni europee” ha ribadito Nadia Mazzon, direttore generale di Cultura&Solidarietà: “. Gli studenti europei, possiedono ottime capacità di analisi critica e politica nonché una grande sensibilità verso la Comunità Europea.