Milano
Carabinieri: a Milano 205esima Festa dell'Arma con i ragazzi del bus dirottato
Consegnato un encomio agli studenti che dando l'allarme hanno permesso alle forze dell'ordine di intervenire
Carabinieri: a Milano festa Arma con i ragazzi del bus dirottato
I ragazzi della scuola media di Crema, che lo scorso 21 marzo hanno scongiurato il dirottamento del bus diretto a San Donato Milanese sul quale si trovavano, sono stati protagonisti questa mattina della 205esima Festa dell'Arma a Milano. Durante la cerimonia, che si e' tenuta come di consuetudine nella caserma 'Medici' di via Lamarmora, sede del terzo reggimento, il ministro dell'Istruzione, Marco Bussetti, assieme al generale Gaetano Mariuccia, comandante interregionale dell'Arma, hanno consegnato un encomio alla classe dei giovanissimi studenti che quel giorno hanno dato l'allarme permettendo alle forze dell'ordine di arrestare l'autista del bus evitando il peggio. Nel grande spazio centrale della caserma la Fanfara ha suonato per due volte, all'inizio della cerimonia e alla fine, l'inno d'Italia e la Fedelissima, marcia d'ordinanza dei carabinieri. Hanno presenziato all'evento il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, il sindaco Giuseppe Sala, il prefetto Renato Saccone e il questore Sergio Bracco, assieme al 'padrone di casa', il comandante provinciale Luca De Marchis. Come ogni anno la festa dell'Arma - che si tiene il 5 giugno, in ricordo della concessione nel 1920 della prima Medaglia d'Oro al valor militare alla bandiera - ha visto la consegna delle onorificenze ad alcuni militari che si sono distinti per operazioni particolarmente brillanti. E' il caso ad esempio del luogotenente Marco Bennati, a capo della stazione di Trezzo sull'Adda, che per salvare una donna che era caduta nel fiume, si e' gettato in acqua rischiando la vita. Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha sottolineato che "il corpo dell'Arma e' amato da tutti gli italiani e in particolare dai milanesi. Una giornata come oggi non e' solo di ricordo, ma un'occasione quanto mai attuale: e' necessario continuare a insistere sui valori che creano comunita'". Le citta' - ha proseguito il sindaco - giocano "un ruolo importante nella vita attuale, sono modelli che devono rinnovarsi: l'unico sistema possibile e' un intento collaborativo con tutte le anime della citta', e qui c'e' la rappresentazione di un'area importante"