Cartellone ActionAid a Milano, da Salvini-Di Maio nessuna risposta su Thila

La campagna di ActionAid #ognicoppiapuo', lanciata martedi', con tanto di cartellone in Piazzale Baiamonti a Milano con protagonista l'insolita "coppia" Di Maio-Salvini, ha creato grosso scalpore mediatico ma  quanto pare non ha ottenuto il risultato sperato, ovvero che i due vicepremier adottassero a distante la piccola Thila.

"A tre giorni dal lancio della campagna #ognicoppiapuo', Matteo Salvini e Luigi Di Maio non hanno accettato di occuparsi di Thila. Martedi' mattina e' stato infatti consegnato nelle sedi di partito dei due leader il dossier di attivazione del sostegno a distanza a loro nome, con le informazioni relative a Thila e al contesto in cui vive". A renderlo noto e' ActionAid, onlus che si occupa di adozioni a distanza e di progetti di sviluppo e cooperazione internazionale, che martedi' scorso aveva affisso un manifesto gigante in piazzale Baiamonti a Milano con i volti dei due vicepremier e la scritta "Affideresti un bimbo o una bimba a una coppia di questo genere? Noi si'". Raffaella Lebano, vicesegretaria di ActionAid Italia, ha commentato cosi' la mancata risposta: "Spiace che i due leader non abbiano finora risposto al nostro invito, accettando di impegnarsi per sostenere Thila. Si sarebbe trattato, da parte loro, di un'assunzione di responsabilita', di un gesto importante e concreto, utile a richiamare l'attenzione di tutti sui diritti dei bambini. Nel mondo, sono 200 milioni i bambini che vivono senza diritti. Possiamo aiutarli uno a uno anche grazie al sostegno a distanza e con questo contribuire a superare l'ingiustizia e combattere le disuguaglianze". E "in attesa di risposte, di Thila e della sua comunita' continueremo comunque a occuparci noi di ActionAid". La campagna di ActionAid #ognicoppiapuo', lanciata martedi', prosegue con l'obiettivo di sensibilizzare l'opinione pubblica sul tema del sostegno a distanza.