Milano

"Salis paghi l'affitto ad Aler Milano": passa la mozione in Regione Lombardia

Redazione

Al Pirellone la mozione che chiede di pignorare lo stipendio all'europarlamentare per l'occupazione abusiva a Milano. Fontana: "Il debito va pagato"

Case popolari, il caso Salis in Regione: "Paghi il debito"

Una mozione per far sì che Ilaria Salis, neoeletta al Parlamento Europeo con Avs con oltre 176 mila preferenze, paghi il suo presunto debito con Aler: è quello che chiede il provvedimento del consigliere regionale di Fratelli d'Italia Marcello Ventura e firmata da tutto il gruppo. Con 45 voti favorevoli e 19 contrari  la mozione n.165 è stata approvata. E impegna a sollecitare Aler, ente gestore delle case popolari, ad avviare immediatamente le procedure legali per il recupero del credito vantato nei confronti dell'europarlamentare, Ilaria Salis, includendo il pignoramento dei conti correnti fino al completo soddisfacimento del debito accumulato. Alcuni esponenti del centrodestra a quel punto hanno mostrato dei cartelli con su scritto: "Salis paga l'affitto".

Fontana: "Salis ha un debito con Aler, deve pagarlo"

"Ho già detto e lo ripeto: se l'onorevole Salis ha un debito nei confronti di Aler deve pagarlo come lo devono pagare tutti i cittadini. Non capisco neanche questa grande mediaticità della notizia. In Italia vige una regola che chi ha un debito lo deve pagare". Così il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana. Sulla lotta rivendicata da Salis sulle occupazioni e il tema dell'abitare, Fontana ha aggiunto: "L'occupazione non è una cosa compatibile con il nostro ordinamento. Se l'onorevole Salis sarà così forte da ottenere un cambiamento delle leggi e delle regole italiane la sua lotta sarà legittima - ha concluso - finché non riesce a ottenere la sua lotta si pone al di fuori dell'ordinamento e quindi al di fuori della legalità"

Salis, l'assessore Franco: "Regione dalla parte della legalità"

"Ilaria Salis e' chiamata in parlamento a cambiare le legge, non a istigare alla illegalita'". A dirlo e' stato l'Assessore alla Casa e Housing sociale Paolo Franco, a seguito dell'approvazione della mozione, che include la richiesta di pignoramento dei conti correnti fino al completo soddisfacimento del debito accumulato. Aler "nella sua legittimita' operativa fa tutto cio' che e' previsto dalla normativa, e ha operato con tutti gli occupanti abusivi nella misura del rispetto delle leggi e lo fa a prescindere da chi sono". Dal sopralluogo "in via Borsi emerse che la stessa Salis dichiarava un reddito mensile di 160 euro e non ha consentito ingresso nell'alloggio", ha aggiunto. L'accertamento del credito "sara' oggetto di valutazione da parte del giudice. Salis, nel 2014, ha occupato in modo recidivo un altro alloggio in via de Cinquecento, con un processo che l'ha vista condannata sia in primo sia in secondo grado".

Per Franco la Regione si "conferma dalla parte della legalita' e degli inquilini che rispettano le leggi, gente perbene e onesta, non quelli che buttano giu' le porte e non pagano quando potrebbero pagare", ha sottolineato. Il messaggio che arriva dal Consiglio "e' che Aler esige il rispetto e si adopera per il recupero de crediti. Non stiamo dalla parte di europarlamentari che fanno apologia di illegalita' ne' tantomeno di gente che viene a manifestare sotto il Palazzo chiedendo meno sfratti e meno sgomberi" perche' "meno sfratti significa non adoperarsi per chi all'interno puo' pagare e non paga. C'e' gente onesta, in lista d'attesa", ha ricordato l'assessore.

"Vogliamo stare sotto il 10% per quanto riguarda le sfitte, questo e' il nostro di impegno di questo anno e mezzo". Parlando invece del tema in generale, Franco ha spiegato che "le occupazioni abusive consolidate nel milanese riguardavano circa 3000 case nel 2019. Dopo cinque anni, oggi siamo arrivati circa a 2600 case occupate. Ma un dato importante riguarda il dato delle occupazioni abusive che vengono evitate, circa 700 all'anno solo nel milanese".

Salini (Forza Italia): "Salis anarchica incoerente"

"L'on. Ilaria Salis non e' altro che un'anarchica incoerente che si rende protagonista di azioni odiose. Non riconosce il sistema costituito e giuridico di cui pero' oggi fa parte: una minaccia interna alle istituzioni. Chi occupa una casa non commette solo un reato ma compie un gesto intollerabile, perche' priva chi ne ha davvero bisogno di un tetto sulla testa". Lo dichiara, in merito alla discussione sulla mozione n.165 in Consiglio Regionale della Lombardia il capogruppo di Forza Italia, Fabrizio Figini, che aggiunge: "Altrettanto insopportabile e' la difesa becera e insensata di chi cerca di giustificare le azioni passate e presenti della Salis: la sinistra ha dimenticato cosa significhi tutelare i piu' deboli? O pensa forse che strizzare l'occhio agli abusivi e ai morosi aiuti chi e' in lista d'attesa ad avere l'alloggio? Quali diritti sta difendendo oggi la Salis? Quali battaglie sociali? Io una risposta l'ho trovata nelle parole del presidente Berlusconi: sono ancora e oggi come sempre dei poveri comunisti".

Salis: Foti, governo e FdI contro occupazioni abusive

"Nessuna presa di distanza da parte di Schlein e Conte alle dichiarazioni di Salis e Fratoianni, che rivendicano il diritto di occupare le case degli italiani. Il governo Meloni e Fratelli d'Italia sono invece da sempre in prima fila nel portare avanti una battaglia contro le occupazioni abusive". Cosi' ai tg Tommaso Foti, capogruppo FdI, alla Camera. 

Noja (IV): "Questa non è un'aula di tribunale"

Critiche le opposizioni sulla mozione approvata in consiglio. "Abbiamo votato contro la mozione, perché le Aule consiliari non possono essere trasformate in aule di tribunale. Condanniamo qualsiasi forma di occupazione e non concordiamo su una sola parola di quello che ha detto Ilaria Salis sulla proprietà privata e sulle occupazioni abusive", ha commentato la consigliera di Iv Lisa Noja. "Tuttavia - aggiunge - questa mozione non dice nulla su questi temi fondamentali per i cittadini lombardi. Non ha come obiettivo quello di chiedere ad Aler di agire in ogni sede e con ogni strumento legale per recuperare tutti i propri crediti verso chicchessia".

Rozza (Pd): "Mozione pasticciata, anche se non condividiamo le opinioni di Salis"

Per la consigliera del Pd Carmela Rozza la mozione "è di un'approssimazione disarmante, un vergognoso insieme di frasi pasticciate". E anche se "non condividiamo in nessun modo le opinioni di Salis", come Pd "abbiamo una posizione chiara: tra gli abusivi vanno sgomberati i delinquenti e tutelate le persone fragili. Ma prima di tutto, a sostegno del diritto alla casa, vanno assegnati gli oltre 19 mila alloggi vuoti di Regione Lombardia".








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