Milano
Case popolari sfitte, il Sunia: "Bene il monitoraggio del Ministero"
Stefano Chiapelli, Sunia Lombardia: "Bene l'iniziativa del ministero di creare un sistema di monitoraggio"
“Il Sunia da un giudizio molto positivo all’iniziativa del Ministero delle Infrastrutture di creare un sistema di monitoraggio dell’andamento del piano di recupero degli alloggi di edilizia pubblica non assegnati per carenza manutentive di diversa gravità. E’ un modo concreto e verificabile di come e quando vengono spesi i soldi assegnati alle Regioni che, oltre alla trasparenza, può garantire un minimo di programmazione nella gestione dell’emergenza abitativa a livello locale. E ricordiamo che arrivano fino a 500 milioni le risorse destinate alle Regioni per il recupero edilizia residenziale pubblica secondo il programma di recupero della Legge 80/2014: 210 milioni già trasferiti e altri 45 milioni di euro da trasferire nei prossimi 4 mesi, cui si aggiungono ulteriori risorse già stanziate”. Lo dichiara Stefano Chiapelli, coordinatore regionale del Sunia Lombardia.
“Un piano – continua Chiappelli -, quello del recupero degli alloggi di edilizia pubblica, che riteniamo sicuramente importante, visto che in precedenza le risorse anticipate sono state ripartite in troppi anni. E che può dare una risposta significativa ma ancora insufficiente. Per la Lombardia il piano prevede il recupero di 1176 alloggi vuoti che hanno piccoli problemi o danni e 4897 alloggi in cattivo stato da risanare con interventi manutentivi straordinari.
“Ora – conclude Chiappelli - è necessario che anche la Regione Lombardia, come le organizzazioni sindacali hanno unitariamente proposto durante l’iter che ha portato alla recente approvazione della nuova legge regionale dell’edilizia pubblica, faccia degli stanziamenti con un piano decennale destinando l’1% del suo bilancio. Dal canto suo il nuovo sindaco di Milano, Beppe Sala, ha dichiarato che già dalla settimana prossima lavorerà per trovare fondi perché entro due anni vengano recuperate tutte le case popolari vuote. Un impegno che apprezziamo e va nella direzione giusta e da noi auspicata”.
In Lombardia sono 4.897 alloggi in cattivo stato da risanare con interventi manutentivi straordinari e 1.176 vuoti da recuperare con piccoli problemi. Fino a 500 milioni le risorse da trasferire a tutte le Regioni per recupero edilizia residenziale pubblica programma di recupero della Legge 80/2014