Casellati a Palazzo Giustizia 5 anni dopo le proteste pro-Silvio
Il presidente del Senato Casellati ha incontrato informalmente i vertici della magistratura milanese. Nel 2013 le proteste contro il processo a Berlusconi
Casellati a Palazzo Giustizia 5 anni dopo le proteste pro-Silvio
A Milano per l'inaugurazione della 57esima edizione del Salone del Mobile, nella giornata di ieri il presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati, cui oggi Mattarella affiderà l'incarico esplorativo per provare a formare un nuovo governo, ha compiuto anche una informale visita ai vertici della magistratura milanese negli uffici della presidente della Corte d’appello Marina Tavassi alla presenza, tra gli altri, del presidente del Tribunale Roberto Bichi, del procuratore generale Roberto Alfonso e del presidente del Tribunale dei minorenni, Maria Carla Gatto. Non sono stati resi noti i dettagli della riunione, con i giornalisti che sono stati allontanati dai carabinieri all'uscita della Casellati. Si dice che tra i temi affrontati ci siano stati i risultati raggiunti nell'ultimo anno dal distretto della Corte d'Appello nonostante le carenze di organico, così come le criticità legate alla gestione di edifici non più pienamente adeguati alle funzioni.
E non è sfuggito come sono cambiate le cose per il presidente del Senato da quel marzo del 2013 in cui l'allora deputata di Forza Italia, assieme ad altre decine di onorevoli dell'allora Polo della Libertà, salì sulle scale del Palazzo di Giustizia per una clamorosa protesta contro i giudici che stavano processando Silvio Berlusconi nel caso Ruby.