Milano
Caso Iene: Barbato davanti al giudice e Sala pensa a querele
Domani Antonio Barbato, ex comandante della Polizia Locale di Milano, dovrà comparire davanti al giudice del lavoro. Il caso è tornato in auge grazie a Le Iene
Caso Iene: Barbato davanti al giudice e Sala pensa a querele
Domani mattina Antonio Barbato dovrà affrontare un'udienza. Secondo quanto può riferire Affaritaliani.it Milano, l’ex comandante della Polizia Locale, il cui caso è stato riportato settimana scorsa alla luce dopo 3 anni dalle Iene, dovrà comparire davanti al giudice del lavoro di Milano per un procedimento che lo vede opposto ad Amat (Agenzia Mobilità Ambiente e Territorio), l’azienda partrecipata dal Comune presso cui era dirigente dopo l'addio alla polizia locale. Chissà se il servizio delle Iene avrà una qualche conseguenza sull’udienza. Secondo rumors, intanto a Palazzo Marino si starebbe valutando se procedere a querela nei confronti della trasmissione di Mediaset. (fm)
Lega: "Sala faccia chiarezza sul caso Barbato"
Dopo il caso sollevato dal programma televisivo, la Lega oggi ha organizzato un presidio sotto Palazzo Marino chiedendo al sindaco di Milano, Giuseppe Sala, di riferire in Consiglio comunale sull'avvicendamento dei vertici della polizia municipale della città e la sostituzione di Antonio Barbato nel 2017. ''Ho chiesto a Beppe Sala di venire in aula consiliare a dare spiegazioni"", dice il consigliere comunale della Lega, Max Bastoni, che si è anche candidato a comandante della polizia locale. "Se sono stati ignorati i profili di 13 ufficiali già in servizio per privilegiare un funzionario della polizia di Stato in servizio alla Procura di Milano, perché non posso farlo io a questo punto? Come consigliere comunale sono pubblico ufficiale", dice.
Bastoni sottolinea che, "se come appare dal servizio de Le Iene, non sono state rispettare le procedure per la nomina del comandante dei ghisa milanesi allora mi candido al comando della polizia locale. Nessuno mi può accusare di non avere a cuore la sicurezza della nostra città". Al presidio hanno partecipato anche il viceministro, Alessandro Morelli, il commissario provinciale di Milano della Lega per Salvini Premier, Stefano Bolognini e gli europarlamenti Silvia Sardone e Alessandro Panza.