Milano

Caso Lfc: pg chiede di abbassare la pena al tesoriere Lega

Di Rubba, ex presidente di Lfc, è stato condannato in primo grado a 2 anni e 10 mesi per peculato

Caso Lfc: pg chiede di abbassare la pena al tesoriere Lega

Il sostituto pg di Milano Massimo Gaballo ha chiesto di ridurre le pene da 5 anni a 4 anni per il tesoriere della Lega Alberto Di Rubba e da 4 anni e 4 mesi a 3 anni e 4 mesi per Andrea Manzoni, anche lui ex contabile per il Carroccio in Parlamento, nel processo di secondo grado per il caso della compravendita, tra il 2017 e il 2018, del capannone di Cormano, nel Milanese, acquistato dalla Lombardia Film Commission e con cui sarebbero stati drenati 800 mila euro di fondi pubblici. Il pg ha chiesto ai giudici della seconda penale d'appello di abbassare le pene, riconoscendo ai due imputati l'attenuante dell'offerta risarcitoria a Lfc, equivalente all'aggravante contestata. E con revoca dell'interdizione legale dai pubblici uffici.

Di Rubba condannato in primo grado a 2 anni e 10 mesi

Di Rubba, nominato lo scorso aprile nuovo amministratore federale della Lega ed ex presidente di Lfc, è stato condannato in primo grado a 2 anni e 10 mesi per peculato, lo scorso luglio, in un'altra tranche di indagine, coordinata dall'aggiunto Eugenio Fusco e dal pm Stefano Civardi, scaturita da quella sul caso Lfc. Nel processo principale le accuse sono di peculato e turbata libertà del procedimento di scelta del contraente. In primo grado per Di Rubba e Manzoni, accanto alla confisca di porzioni di due villette sul lago di Garda riconducibili agli imputati e fino a circa 300 mila euro, è arrivata anche la condanna a versare una provvisionale, come risarcimento danni, di 150 mila euro a Lfc, assistata dal legale Andrea Puccio, e di 25 mila euro al Comune di Milano, con l'avvocato Marco Dal Toso. Le parti civili oggi hanno chiesto la conferma della sentenza di primo grado. Le difese parleranno a fine gennaio. 







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