A- A+
Milano
Caso Pifferi, i penalisti di Milano: "Assegnare il processo ad un altro pm"
Alessia Pifferi

Caso Pifferi, i penalisti di Milano: "Assegnare il processo ad un altro pm"

La Camera penale di Milano auspica che il procuratore Marcello Viola "voglia disporre la riassegnazione di entrambi i procedimenti" del caso Alessia Pifferi dopo la polemica per l'indagine bis che vede indagate due psicologhe in servizio al carcere San Vittore e l'avvocata Alessia Pontenani, legale della donna imputata per l'omicidio pluriaggravato della figlia Diana lasciata morire di stenti nel luglio 2022.

"Reati commessi a processo in corso vanno verificati al termine dello stesso"

Per i penalisti milanesi, che hanno deliberato l'astensione per il 4 marzo, data in cui riprendera' il dibattimento Pifferi davanti alla corte d'assise, evidenziano il "principio" secondo cui i "reati in ipotesi commessi a processo in corso", nel caso di specie falso ideologico e favoreggiamento, "vanno verificati con una richiesta di trasmissione atti alla fine dello stesso, vede il proprio fondamento nella necessita' di non turbarne lo svolgimento e non condizionare la serenita' di giudici, periti, consulenti, attraverso l'unilaterale prospettazione, ad opera di una parte processuale, di condotte illecite incidenti sul materiale probatorio dai medesimi valutato".


Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.