Cattaneo, la “nemica” del post-Expo: al suo convegno ci sarà Sala
Anche Beppe Sala al convegno in Università degli studi di Elena Cattaneo, critica sui progetti legati al futuro di Expo
Di Domenico Cameccia
Un convegno sulle malattie rare. Ma anche un incontro tra ricerca e mondo cattolico. Si tiene presso l'Aula Magna dell'Università degli Studi di Milano, quest'oggi, il convegno: “Prendersi cura è nel nostro DNA – costruiamo la rete italiana della Malattia di Huntington” con il quale AICH MILANO Onlus apre gli HUNTINGTON’S DAYS, le 10 GIORNATE DELL’HUNTINGTON, la grande iniziativa d’informazione che accende la luce sulla Malattia di Huntington. Il convegno è promosso in collaborazione con Il Laboratorio di Biologia delle Cellule Staminali e Farmacologia delle Malattie Neurodegenerative, del Dipartimento di Bioscienze dell’Università degli Studi di Milano, diretto da Elena Cattaneo, che da sempre si occupa di Huntington.
Ad aprire il convegno, l’intervento sella senatrice a vita Elena Cattaneo, neuroscienziata che parlerà sul tema: “La ricerca non è di proprietà dei ricercatori, ma è di tutti” proprio ad indicare la necessità e la volontà di costruire, con gli Huntington’s Days, una rete nazionale che si focalizzi sui bisogni del paziente, sulle possibilità di cura, sulle persone coinvolte nella Malattia di Huntington.
Nel mondo cattolico milanese si sottolinea con interesse l'impegno della Cattaneo per questa proprietà “allargata” dei ricercatori. La senatrice, infatti, ha espresso perplessità a proposito del futuro dell'Area Expo come “centro di eccellenza” nel campo medico, raccogliendo l'appoggio dei cattolici meneghini. Un asse che ha schierato Cattaneo in direzione contraria rispetto a Beppe Sala, l'uomo di Expo 2015, che insieme agli altri candidati sindaco di Milano sarà presente al convegno.