Milano

Centrodestra, bordata di Parisi: "Forza Italia ostaggio di Lega e Salvini"

Stefano Parisi attacca: "A Milano Forza Italia è ostaggio di Lega e Salvini"

PARISI: "FORZA ITALIA NON SIA OSTAGGIO DI SALVINI"

Stefano Parisi racconta in un'intervista ad Avvenire il suo movimento politico, Energie per l'Italia, e fissa tre condizioni per una futura alleanza di governo. "L'euro e' un traguardo che non si discute e il centrodestra deve eliminare ogni ambiguita'. Se si esce dall'euro si provoca una tragedia economica", dice l'ex candidato sindaco di Milano che manda alla Lega un secondo messaggio sull'immigrazione: "Di Salvini fatico a capire le sortite propagandistiche come l'ultima sulla necessita' di fare pulizia di massa".

PARISI APRE ALLE PRIMARIE

Insomma, per Parisi con una Lega attestata su queste posizioni non si governa e allora avverte Fi: "Oggi sbanda, arretra, rinuncia ai suoi connotati liberali. Ho nella testa l'immagine dei consiglieri di Fi a Milano con le banane in mano per protestare contro le palme. Cosa c'entra quella protesta con Fi e con la sua storia? Ora anche per loro e' arrivato il momento delle scelte: Fi e' una forza di governo, non puo' essere ostaggio della Lega". Il voto si avvicina e Parisi apre alle primarie. "Farebbero un gran bene al centrodestra, sarebbero un vero bagno di democrazia. Ma vanno normate per legge o regolamentate in modo serio. Non possono certo essere qualche migliaio di gazebo". Alla domanda se parteciperebbe, risponde cosi': "Di corsa. Ma le tre condizioni per un accordo di governo valgono ancora di piu' per partecipare alle primarie che hanno senso solo se chi partecipa condivide un programma per il Paese".







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