Milano
Politica, nel centrodestra cambiano gli equilibri interni
Dietro molti dei riposizionamenti si intravede chiaramente il "barone nero" Roberto Jonghi Lavarini, storico esponente della destra sociale
Sondaggi, nel centrodestra cambiano gli equilibri interni
Tutti i sondaggi danno, da mesi, il centrodestra sostanzialmente intorno al 50%, cambiano però gli equilibri interni. Crolla Forza Italia di Silvio Berlusconi, arretra la Lega di Matteo Salvini, cresce Fratelli d'Italia di Giorgia Meloni. Queste linee di tendenza nazionali si confermano, con percentuali simili, anche a in terra padana. Fratelli d'Italia, guidata dagli ex berlusconiani Daniela Santanchè (coordinatore regionale) e Stefano Maullu (coordinatore milanese), con l'aiuto del potente Mario Mantovani (sua figlia Orsetta è deputato di FDI), hanno recuperato al centro molti notabili e grandi elettori di Forza Italia, a partire dal consigliere comunale di Milano, Andrea Mascaretti.
Per equilibrare l'operazione di allargamento della base elettorale di Fratelli d'Italia, senza snaturarne la storia politica, il navigato colonnello Ignazio La Russa ha quindi autorizzato il recupero degli elettori di destra che, negli ultimi anni hanno preferito sostenere la nuova Lega nazionale di Matteo Salvini o votare per gruppi identitari minori come Casa Pound. A guidare l'operazione "Ritorno di Fiamma" sono formalmente il popolare sindaco farmacista di Piadena Drizzona (in provincia di Cremona), Matteo Priori di Letino, la vice presidente del movimento politico locale Nordestra, Giada Arioli, consulente aziendale, e l'avvocato milanese Renato Maturo, già segretario degli studenti universitari di Alleanza Nazionale. Ma dietro di loro, si intravede chiaramente il "barone nero" Roberto Jonghi Lavarini, storico esponente della destra sociale, volto noto delle cronache milanesi, spesso invitato come opinionista a trasmissioni radio televisive, che negli ultimi anni ha sostenuto la impossibile fusione di Lega, ex AN e destre radicali in un unico Fronte Nazionale alla Marine Le Pen.
Ora Jonghi è tornato con Fratelli d'Italia, vicino all'amico eurodeputato Carlo Fidanza, con il quale collabora alla unità delle destre intorno alla nuova fiamma di Giorgia Meloni. Tutti e tre condividono una antica miltanza e una altalenante amicizia nel Fronte della Gioventù del Movimento Sociale Italiano e poi in AN. Questi movimenti interni non sono sfuggiti al vignettista d'area, Renato Santin, che al ritorno di Nordestra con FDI, ha persino dedicato uno dei suoi disegni di satira politica.