Abbasso i tolleranti, presentato il libro. Gelmini-Bernini contro il governo

Immigrazione, decreto dignità, populismo. Sono stati questi alcuni dei temi principali emersi durante la presentazione del libro "Abbasso i tolleranti", a firma del direttore de il Foglio Claudio Cerasa. Il libro è stato presentato in un incontro moderato da Fabio Massa di Affaritaliani.it Milano e al quale erano presenti anche la capogruppo di Forza Italia alla Camera, Mariastella Gelmini, la capogruppo di Forza Italia al Senato, Annamaria Bernini, e la vicepresidente della Camera, Mara Carfagna.

Durante l'incontro, Gelmini è stata particolarmente critica con il governo sul tema dei migranti. "Nonostante i vertici di facciata il governo sul tema dell'immigrazione appare profondamente diviso", ha dichiarato. "Tutto questo danneggia l'Italia in Europa perché dà una sensazione di debolezza mentre dovremmo essere uniti nel far convergenze tutta l'Europa nell'emergenza: non puo' piu' essere l'Italia da sola a fronteggiarla".

Mara Carfagna ha spiegato di sostenere la linea del Viminale: "I cittadini chiedono giustamente che il fenomeno migratorio sia gestito con fermezza e con assoluta severita' e su sosteniamo la linea portata avanti da Salvini". Ma ha anche aggiunto: "Non mi sento a mio agio in un centrodestra che quando parla di immigrazione usa il termine 'pacchia'. Se viene utilizzato in riferimento alle lucrose attività dei trafficanti e al business di qualche Ong lo comprendo. Ma non può essere riferito ai migranti vittime di una tragedia umanitaria. Da donna di centrodestra ritengo sia possibile pretendere rigore e rispetto delle leggi come stiamo facendo pur senza perdere di vista la capacità di provare compassione. Questo prevedeva il programma di centrodestra e di qui non ci muoviamo". 

Durante l'incontro si è parlato anche del decreto dignità. Un decreto che è stato molto criticato da Gelmini: "Il decreto legge dignità è un provvedimento sbagliato, ideologico, contro i lavoratori e contro le imprese. Così come costruito da Di Maio produrrà solo disoccupazione e lavoro nero", ha detto la capogruppo di Forza Italia alla Camera, spiegando che "Forza Italia lavorerà in Parlamento per stravolgere il testo, a partire dalla reintroduzione dei voucher e da misure per le partite Iva".

Sulla stessa linea anche Annamaria Bernini:  "Il decreto dignità non è solo vuota propaganda ma anche un errore clamoroso perché danneggia imprese e lavoratori", ha detto la capogruppo di Forza Italia nal Senato. Questo e' il motivo per cui Forza Italia farà guerra a questo provvedimento". Mara Carfagna ha invece elencato le proposte di Forza Italia per riscrivere il testo: reintroduzione dei voucher, in particolare nei settori della agricoltura e del turismo, e flat tax per le partite Iva. 

Si è toccato anche l'argomento populismo, tema ampiamente dibattuto negli ultimi mesi. "Se il populismo è inteso come capacita di ascoltare e di dare risposte al popolo, Forza Italia è orgogliosamente un movimento populista e il primo leader populista è stato Silvio Berlusconi", ha detto Gelmini. "Io non voglio regalare a Salvini e a Di Maio la patente di populisti, così come non voglio cadere nell'errore della sinistra di ritenere il populismo qualcosa di sbagliato. Se invece il populismo è l'arroganza di sentirsi gli unici depositari della verità, ed è la cosa che mi preoccupa di più in questo governo, noi non abbiamo a che vedere", ha concluso l'ex ministro. 

A proposito di volere "popolo", Mara Carfagna ha sottolineato che "timori e risentimenti dei cittadini vanno ascoltati, le loro ragioni comprese: alla politica spetta dare risposte concrete. Anche l'Europa deve ripartire dalle istanze dei cittadini. Sessant'anni anni fa si chiedevano pace e benessere, oggi l'Ue deve essere in grado di offrire sviluppo, crescita, legalità, sicurezza, integrazione dei migranti nel quadro di regole certe e condivise".