Chelsea Manning, propositi suicidi su Twitter nella notte. FOTO
Paura per l'attivista digitale Chelsea Manning: a poche ore dalla sua partecipazione al Wired Next Fest di Milano, l'inquietante messaggio sui social
Chelsea Manning, propositi suicidi su Twitter nella notte
"I'm sorry". Poche parole e una foto scattata dal cornicione di un hotel, uno sguardo sul vuoto sottostante. Ore di apprensione per Chelsea Manning, l'attivista digitale che domenica pomeriggio aveva partecipato al Wired Next Fest di Milano. Poche ore dopo, dal suo profilo Twitter, il tweet che aveva fatto temere il peggio. Poi, le rassicurazioni degli amici, che come riporta il Corriere hanno divulgato questo messaggio: "Chelsea sta bene, è al telefono con gli amici. Grazie per le vostre preoccupazioni e per favore lasciatele un po’ di spazio".
Quando era ancora un soldato e si chiamava Bradley Edward Manning, l'attivista passò a Julian Assange 700mila file segreti sulla presenza militare Usa in Iraq e in Afghanistan. Condannato a 35 anni di carcere, ha già tentato due volte di togliersi la vita. La scelta del cambio di sesso e la grazia del presidente Obama, quindi il tentativo di candidarsi senatrice in Maryland alle elezioni di Midterm.