Chez D'Annunzio, la riscoperta di un libro dimenticato dal 1925
D'Annunzio in quella che veniva definita dai francesi "la migliore biografia del D'Annunzio combattente e capitano magnanimo della riscossa di Fiume"
Così Marcel Boulenger, descriveva il suo caro amico italiano (conosciuto in Francia nell’inverno del 1915), un uomo dall’impeto indomito, un vero poeta guerriero, un eroe di cui in questo libro si ripercorrono le imprese e lo spirito, attraverso gli incontri tra i due artisti che combaciarono con la nascita, l’apoteosi e la fine di Fiume.
Un ritratto intimo e inedito dello scrittore, del suo amore sconfinato per la sua patria e per la vicina Francia, ma anche della sua capacità di incendiare i cuori di chi lo seguiva, in un’Italia che assisteva a una delle esperienze più nuove e indimenticabili della sua storia, senza ancora conoscerne la reale portata che avrebbe avuto sull’immaginario mondiale.
Con foto inedite gentilmente concesse dalla Società Studi Fiumani di Roma.
MARCEL BOULENGER
Nato a Parigi nel 1873, morto a Chantilly nel 1932, fu schermidore (vincitore della medaglia di bronzo nel fioretto individuale, vincitore della medaglia di bronzo nel fioretto
individuale ai Giochi Olimpici del 1900 a Parigi) giornalista e uno dei primi scrittori a introdurre lo sport nella letteratura. Le sue opere – romanzi, critica, storia del costume – hanno tutta l'abilità e il mestiere che gli assicurano un posto onorevole nella letteratura francese contemporanea. Uomo di gusto scrisse numerose opere tra cui ricordiamo Nos Elégances (1908) Éloge du snobisme (1926), Apologie du duel, Chez Gabriele d’Annunzio (1919). Attraverso suoi scritti ha collaborato con il Vate al ravvicinamento franco-italiano.
Alex Pietrogiacomi
Ufficio stampa e consulente editoriale dal 2006, è giornalista freelance, speaker radiofonico dal 2001 e docente di comunicazione. Scrittore, ha pubblicato Semplice, Elegante, Biglietto, Prego, ha scritto la postfazione di Barbalogia, la prefazione a Il Duca di Windsor, “Il dandy è un male contemporaneo” nel testo Dandy Moderni. Suoi racconti sono presenti nella raccolta contro il femminicidio Il futuro che non c’era, Una bella bici che va, Siria. Scatti con parole e in altre riviste letterarie.
Come curatore ha riproposto il Trattato della vita elegante di Balzac e insieme a Simona Malesci Turchet, Apologia del duello di Marcel Boulenger.
Su questo autore sta svolgendo un’opera di riscoperta e riproposta dei titoli francesi in Italia.
Il suo blog è ilbicchierediversoblog.