Milano

Chiara Ferragni visita in anteprima la Pinacoteca Ambrosiana

Pinacoteca Ambrosiana riapre al pubblico l'11 febbraio, inizialmente solo di giovedì, dalle ore 14.00 alle 18.00

Chiara Ferragni visita in anteprima la Pinacoteca Ambrosiana

La celebre influncer Chiara Ferragni ha visitato in anteprima la Pinacoteca Ambrosiana di Milano grazie a una visita privata. L'imprenditrice, nel rispetto delle normative anti-Covid, ha fatto il suo ingresso in uno dei più prestigiosi e antichi musei del capoluogo lombardo che conserva al suo interno capolavori di autori quali Leonardo da Vinci, Caravaggio, Raffaello Sanzio, Bramantino, Bernardino Luini, Sandro Botticelli e molti altri.

Come riportato da Adnkronos, il percorso ha preso inizio dalla Sala Federiciana, dove sono esposti il Musico e i disegni del Codice Atlantico di Leonardo da Vinci; quindi, passando per il Peristilio, è continuato al primo piano, dove Chiara Ferragni si è soffermata davanti al Cartone preparatorio della Scuola di Atene di Raffaello e, successivamente, alla Canestra di frutta di Caravaggio. La visita si è conclusa in sala della Rosa, dove un responsabile scientifico della Biblioteca Ambrosiana le ha mostrato tre fra i manoscritti più preziosi e rappresentativi della collezione. Con la sua visita, Chiara Ferragni, accompagnata da Filippo Cosmelli di If Experience, ha idealmente aperto le sale della Pinacoteca Ambrosiana, che dall'11 febbraio torneranno ad accogliere il pubblico, inizialmente solo di giovedì, dalle ore 14.00 alle 18.00.

Uffizi sempre più social, 600mila follower su Instagram, anche grazie alla Ferragni

Le Gallerie si confermano il primo museo italiano sul social e guadagnano posizioni nelle classifiche dei musei internazionali, anche grazie al traino dell’amatissima ed iconica 'Nascita di Venere' di Sandro Botticelli: 600mila follower su Instagram.   

Impetuosa è stata la crescita delle Gallerie sul social durante l’anno appena passato: il 2020 ha visto aumentare del +46,7% i follower rispetto all’anno precedente. Un incremento che ha permesso al celebre complesso fiorentino di guadagnare due posizioni nella classifica mondiale dei musei su Instagram: ora occupa la 19/a posizione, a breve distanza dal Rijksmuseum (627k) e Hermitage (657k), superando di recente - nel 2020 le Gallerie erano al 21/o posto – il Getty Museum ed il Palais de Tokyo di Parigi. Il post che ha raccolto più likes (“mi piace”) è quello dedicato alla Venere di Botticelli il 5 novembre 2020, giorno in cui è iniziato il secondo lockdown per i musei.

Quello con più commenti (3.855), maggior numero di visualizzazioni (455.900), con maggiori interazioni (49.800), e che ha determinato la maggior acquisizione di nuovi follower (1.111) è stata sempre la Venere, con Chiara Ferragni, pubblicato il 17 luglio 2020, giorno successivo alla visita in Galleria dell’influencer. 

La Venere di Botticelli (nelle sue varie declinazioni: per intero, in dettaglio, nella sua collocazione in sala, con ospiti) è in ogni caso sempre tra i post più amati. La vediamo infatti nelle prime 4 posizioni, mentre la 5/a è il Perseo di Benvenuto Cellini (1 marzo) con 30.300 like: proprio con questa immagine le Gallerie hanno iniziato il racconto della pandemia, invitando il proprio pubblico a seguire la strada dell’eroe greco che combatte il mostro usando la ragione per sconfiggerlo senza lasciarsi prendere dalla paura. Venere occupa tutti i primi posti anche nelle altre classifiche: quelle dei più commentati (tutti e 4 i primi posti), quelle con maggiore copertura (1, 2, 5, 6), che hanno portato più follower (1, 3, 4, 6), con più interazioni (1, 2, 3, 4).

Un’ottima performance, in questi ultimissimi giorni, è stata messa a segno anche dal ‘videopost’ del 31 gennaio con il doppio ritratto, di Raffaello, dei coniugi Doni (committenti del celebre Tondo michelangiolesco), accompagnato in voice over dalla declamazione di un sonetto di Shakespeare che celebra l’amore, e pubblicato in occasione della ricorrenza del loro matrimonio, avvenuto proprio il 31 gennaio 1503: oltre 71.400, in pochi giorni le visualizzazioni ottenute. 

“Instagram, il nostro canale social più internazionale, con oltre il 66% di follower da ogni angolo del mondo si conferma come vera e propria finestra sul mondo per le Gallerie degli Uffizi", ha detto il direttore  Eike Schmidt. "Ogni giorno - ha aggiunto -  offriamo una immagine della collezione con un testo: talvolta è un brano di letteratura, talvolta proponiamo un dibattito filosofico, talvolta una riflessione storica, sociale o artistica. In questo modo, oltre a promuovere la conoscenza dei nostri tesori, vogliamo ispirare il nostro pubblico a ragionare, a conversare e a vedere il mondo con occhi diversi. E naturalmente ad appassionarsi all’arte e alla cultura”.







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